L'interruttore magnetotermico si trova accanto al salvavita e integra una protezione magnetica ad una termica e in caso di necessità interrompe la corrente elettrica.

Il differenziale magnetotermico è, dunque, un sistema che accorpa le funzioni del salvavita con le caratteristiche magnetiche e termiche.

L’interruttore magnetotermico differenziale presente nell’impianto elettrico integra tre protezioni diverse:

• quella magnetica per i cortocircuiti che possono mettere a rischio un intero edificio con il pericolo di incendi;
• quella termica per i sovraccarichi nell’erogazione di energia elettrica (ad esempio più di un elettrodomestico in funzione);
• quella differenziale propria del salvavita che tutela il soggetto da una dispersione di corrente.
  
  

La curva C, soglia di intervento da 5 a 10 volte In, per applicazione di circuiti ohmico-induttivi con medie correnti di spunto. E’ largamente usato negli impianti domestici.

L'interruttore differenziale tipo AC l’intervento è assicurato per correnti alternate sinusoidali differenziali applicate improvvisamente o lentamente crescenti (CEI EN 61008-1).

Caratteristiche:

• Serie Siemens
• Tensione nominale 230/240 Vac
• Corrente In 32A
• Potere di interruzione Icn 6kA
• Corrente di guasto per sgancio / valore nominale 300 mA
• Curva d'intervento C
• 2 moduli
• 1P+N
• Tipo differenziale AC
• Frequenza di impiego 50 Hz
• Profondità di incasso 69.5 mm
• Coppia di serraggio / con morsetti a vite 2,5 Nm - max 3 Nm
• Altezza 90 mm
• Larghezza 36 mm
• Profondità 77 mm
• Profondità di incasso 70 mm
• Posizione di montaggio a piacere
• Peso netto 268 g
• Grado di protezione IP20, per installazione in quadro di distribuzione, con conduttori collegati