Come aggiungere una presa ad un interruttore

Le prese in casa non sembrano mai abbastanza, vero? In questa guida ti spieghiamo come aggiungerne una sfruttando un interruttore già esistente, anche se sei alle prime armi con il fai-da-te.

Non è un’operazione semplicissima, ma seguendo i passaggi corretti e con gli strumenti giusti, puoi diventare un vero professionista!

Interruttore esistente senza presa

Cosa vedremo in questa guida:

Come identificare la fase nel punto luce

Per alimentare una presa servono tre cavi: fase, neutro e terra.
Dall’interruttore già esistente è possibile ricavare la fase, ma sarà necessario procurarci neutro e terra dalla cassetta di derivazione, ma andiamo per gradi. 

Prima di tutto rimuoviamo placca e supporto dall’interruttore.
Fate attenzione! – In questo momento la corrente è ancora attaccata, perché è necessario prima identificare la nostra fase!

Con l’interruttore che controlla la nostra lampadina su off, utilizziamo il cercafase su entrambi i morsetti per identificare la fase. In generale la fase dovrebbe essere riconoscibile ad occhio perché per convenzione si usa il cavo marrone, ma non tutti rispettano questa impostazione e quindi è bene verificare prima di procedere. 

Identificazione fase

Non sai come utilizzare il cercafase? Approfondisci l’argomento Cercafase: cos’è e come funziona per avere tutte le informazioni necessarie.

Identificata la fase possiamo staccare la corrente dal cavo generale e ricavare i cavi di cui abbiamo bisogno. 

Come prelevare i cavi da una cassetta di derivazione

In tutti i punti luce sono presenti dei corrugati che li collegano alle cassette di derivazione, lampadine o altri punti di interesse ai quali sono collegati. E’ proprio attraverso corrugati che vengono passati i cavi all’interno del muro e, sempre sfruttando questi, riusciremo a risalire fino alla cassetta di derivazione per ricavare neutro e terra.

Identificazione dei corrugati

Spesso all’interno dello stesso punto luce si possono trovare più corrugati, ma se non si conosce l’impianto sarà impossibile definire quale arriva dove. Non ci resta che procedere per tentativi, ma in linea generale si dovrebbe riconoscere quello giusto in base alla posizione: di solito quelle verso l’alto sono dirette alle cassette di derivazione. Ma anche in questo caso non è detto che l’impianto sia stato ideato seguendo questa logica.

Dovendo prendere i cavi dalla cassetta di derivazione, come prima cosa togliamo la copertura da quest’ultima per accedere ai cavi in grappoli presenti in essa.

Grappoli nella cassetta di derivazione

Non ci resta a questo punto che utilizzare una sonda passacavi e seguire questi passaggi:

  1. Inserire la sonda nel corrugato d’interesse a partire dal punto luce e spingerla fino ad arrivare nella cassetta di derivazione
  2. Legare i nuovi cavi di neutro e terra alla sonda
  3. Tirare la sonda dal punto di inserimento fino a trovarci con un capo del cavo nel punto luce e l’altro nella cassetta di derivazione
  4. Uniamo il capo dei cavi rimasti nella cassetta di derivazione ai grappoli corrispondenti

Per aiutarvi a comprendere bene le modalità e trattandosi di una procedura non facile, abbiamo realizzato un video per rendere tutto quanto più comprensivo possibile.

Abbiamo adesso a disposizione fase, neutro e terra per poter alimentare la presa da inserire.

Come collegare correttamente la presa

Con tutti i cavi necessari a disposizione, ora non ci resta che incastrare la presa al supporto e collegarla all’impianto elettrico.

Inserimento presa

Per prima cosa dobbiamo procurarci un ponticello che porterà la fase dal morsetto dell’interruttore individuato in precedenza con il cercafase, al morsetto della presa, come è possibile vedere nell’immagine di seguito.

Ponticello fase

Inseriamo il cavo di terra nel morsetto al centro. 

Inserimento cavo di terra per collegare una presa

E inseriamo il neutro nel morsetto opposto alla fase. 
Questa specifica è importante perché mentre il cavo di terra è necessario venga inserito sempre nel morsetto centrale, ed ha quindi una posizione fissa, fase e neutro sono invertibili, l’importante è che siano sempre posizionati agli opposti.

Di seguito il risultato finale di tutti i collegamenti effettuati.

Collegamenti per alimentare una presa

A questo punto la nostra presa è collegata in maniera corretta e non ci resta che riavvitare il supporto ed inserire la placca.

Video completo per aggiungere una presa ad un interruttore

Questa guida scritta è accompagnata da un video dettagliato, ideale per vedere i passaggi con calma.
All’interno della descrizione del video troverai anche i link a video correlati per ogni singolo step.
Siamo certi che anche i meno esperti potranno diventare PRO facendo piccoli passi insieme. 

Considerazioni finali

Aggiungere una presa da un interruttore è possibile, ma solo se hai fase, neutro e terra a disposizione.
Con gli strumenti giusti, un po’ di pazienza e una guida chiara, è un intervento fai-da-te alla portata degli appassionati.
Se non ti senti sicuro, il nostro consiglio resta sempre quello di rivolgerti a un elettricista professionista.


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2 thoughts on “Come aggiungere una presa ad un interruttore

  • Grande. Davvero semplice e comprensibile la spiegazione anche se mancante la parte di collegamento dei cavi di terra e neutro da cassetta diderivazione

    • Buongiorno Salvatore,
      nel secondo paragrafo dovrebbe esserci la parte alla quale fai riferimento. Se può interessarti sul nostro canale YouTube è presente anche un video dedicato proprio all’aspetto di cui parli tu.
      Per qualsiasi domanda siamo a disposizione

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