Quando ci si trova di fronte alla necessità di realizzare o rifare un impianto elettrico in una casa, ci si può trovare immersi in un mare di domande e incertezze. La prima e più comune di queste domande riguarda spesso il costo dell’intero processo.
Tuttavia, affrontare la questione del costo dell’impianto elettrico richiede una comprensione approfondita dei molteplici fattori che possono influenzare il risultato e la spesa finale.

In questo articolo, ci addentreremo nei dettagli dei fattori che influenzano il costo di un impianto elettrico esplorandone le caratteristiche, con un attenzione al diverso modo in cui queste impattano sul prezzo finale. Speriamo di poterti aiutare ad effettuare una scelta più consapevole, valutare tutte le voci di costo e in relazione alle tue specifiche esigenze, se possibile, ottimizzare la spesa.
Indice:
- Dimensione e complessità dell’edificio
- Livello di complessità dell’impianto
- Scelta elementi e materiali
- Normative Locali e Approvazioni Necessarie
- Costo manodopera
Dimensione e complessità dell’edificio
Una delle variabili più rilevanti da considerare è la dimensione e la complessità dell’edificio stesso. È chiaro che edifici di dimensioni maggiori o con una struttura più complessa richiederanno una quantità proporzionalmente maggiore di materiale e manodopera.
Questo significa che il costo dell’impianto sarà influenzato in modo significativo dalla scala e dalla complessità del progetto in questione. Da edifici residenziali a palazzi commerciali, ogni struttura presenta le proprie sfide e requisiti unici, che devono essere attentamente considerati nella stima dei costi.
Costi Indicativi Impianto elettrico al m²
Dimensione dell’abitazione | Costo Impianto Elettrico (Indicativo) |
---|---|
50 m² | € 1.800 – € 3.000 |
80 m² | € 3.000 – € 5.000 |
100 m² | € 4.500 – € 6.000 |
150 m² | € 6.000 – € 10.000 |
Livello di complessità dell’impianto
Oltre alla dimensione e alla complessità dell’edificio, un altro fattore da tenere presente è il livello di complessità dell’impianto stesso. Gli impianti elettrici possono essere classificati in base al loro livello di sofisticazione, che può variare dalla semplice installazione di base a sistemi più avanzati e integrati.
Il livello di complessità influenzerà direttamente il costo complessivo dell’impianto, poiché impianti più sofisticati richiederanno un maggiore investimento.
Possiamo distinguere tre livelli di complessità dell’impianto elettrico:

– Livello 1: L’impianto elettrico di base, pensato per garantire sicurezza ed efficienza. Una volta il modello più diffuso nelle case italiane fino a qualche anno fa.
Tuttavia, con l’avvento delle nuove tecnologie, molte abitazioni stanno abbracciando accessori e funzionalità avanzate, migliorando così il comfort abitativo e ottimizzando i consumi energetici.
– Livello 2: In aggiunta alle caratteristiche base, questo livello comprende l’integrazione di sistemi di controllo di controllo del consumo di energia elettrica, consentendo il monitoraggio e l’ottimizzazione delle risorse. Inoltre, possono essere inclusi impianti di videosorveglianza per garantire una maggiore sicurezza.
– Livello 3: il livello più avanzato, è consigliato a coloro che desiderano trasformare la propria casa in una Smart House. Grazie al controllo remoto tramite app su smartphone e al risparmio energetico, si entra nel mondo della domotica, consentendo un’esperienza abitativa intelligente e altamente personalizzata.
Oltre i livelli di complessità, il numero di punti luce e prese elettriche può influenzare il costo complessivo dell’impianto, poiché un maggior numero di dispositivi richiederà una maggiore quantità di materiali e manodopera per l’installazione.
Costo Indicativo Impianto elettrico in base a livello di complessità e punti luce
Livello complessità | Punti luce | Costo Impianto Elettrico (Indicativo) |
---|---|---|
Livello 1 | 40 | € 1.500 – € 2.300 |
75 | € 2.200 – € 3.000 | |
100 | € 2.800 – € 3.600 | |
Livello 2 | 40 | € 2.000 – € 3.000 |
75 | € 2.800 – € 4.000 | |
100 | € 3.500 – € 5.000 | |
Livello 3 | 40 | € 2.500 – € 4.000 |
75 | € 3.500 – € 5.500 | |
100 | € 4.500 – € 7.000 |
Scelta elementi e materiali
La scelta dei materiali è un altro aspetto cruciale nella determinazione del costo finale dell’impianto. Mentre è possibile optare per materiali più economici per ridurre i costi iniziali, è importante considerare anche la qualità e la durata nel tempo di tali materiali. Materiali di alta qualità possono offrire vantaggi significativi in termini di affidabilità e durata nel tempo, riducendo potenzialmente i costi di manutenzione e riparazione a lungo termine. Tuttavia, è essenziale bilanciare la qualità dei materiali con il budget disponibile, cercando un compromesso che garantisca prestazioni affidabili senza superare i limiti finanziari.
Di seguito ti proponiamo una panoramica di alcuni degli elementi principali per la creazione di un impianto elettrico e le relative fasce di prezzo.
Sottolineammo che i prezzi variano in base a diversi fattori come qualità, brand e dove viene acquistato il prodotto.
Prezzi Indicativi Elementi Impianto elettrico
Elemento | Prezzo (Euro) |
---|---|
Cavi Elettrici | 1 – 5 (a metro) |
Scatole di derivazione | 5 – 15 |
Interruttori | 10 – 15 |
Punto di comando | 10 – 15 |
Predisposizione termostato ambiente | 30 – 35 |
Punto suoneria | 30 – 35 |
Punto luce | 20 – 25 |
Montante per appartamento | 150 – 200 |
Impianto messa a terra | 200 – 300 |
Centralini elettrici | 50 – 60 |
Punto prese TV | 70 – 80 |
Interruttore differenziale | 80 – 90 |
Quadro elettrico | 450 – 600 |
Domotica | Opzionale |
Sistemi antifurto | Opzionale |
Utensileria | Opzionale |
Normative Locali e Approvazioni Necessarie
Le normative locali e le eventuali approvazioni necessarie possono influenzare i costi dell’installazione elettrica, poiché potrebbero essere necessarie modifiche o aggiornamenti per garantire la conformità con le normative vigenti.

Costo certificazione impianto elettrico a norma
Il Decreto Ministeriale 37/08 stabilisce che solo una figura professionale qualificata e certificata può intervenire sull’impianto elettrico. Alla conclusione dei lavori, è obbligatorio il rilascio della certificazione dell’impianto elettrico, nota anche come dichiarazione di conformità, un documento che attesta la conformità dell’impianto alle normative vigenti.
La certificazione dell’impianto elettrico è indispensabile sia per gli impianti nuovi che per quelli esistenti. La normativa CEI 64-8 stabilisce tutti i requisiti per la progettazione, l’installazione e la verifica degli impianti elettrici. Un professionista qualificato può verificare se l’impianto è conforme alle normative e rilasciare la certificazione di conformità.
Per gli impianti nuovi, questa certificazione è gratuita, mentre i costi per la certificazione di un impianto esistente variano da € 150 a € 300 e possono arrivare a € 300 – € 800 per interventi più complessi.
Costo manodopera

Il costo della manodopera per la realizzazione di un impianto elettrico dipende da diversi fattori, tra cui l’estensione del lavoro da svolgere, l’incorporazione di tecnologie avanzate come l’automazione domestica e il livello di specializzazione richiesto dagli elettricisti impiegati.
È importante dunque valutare l’entità del lavoro e definire un piano con l’elettricista, considerando le necessità specifiche. Le tariffe orarie variano da 15 a 70 €, con supplementi per servizi di emergenza o notturni e spese di trasporto.
Considera però che il costo dell’elettricista varia in base al tipo di lavoro e alle circostanze.
L’uso di tecnologie avanzate può aumentare i costi, coinvolgendo professionisti specializzati a tariffe più elevate.
Per progetti più complessi, come installazioni da zero o ristrutturazioni complete, è comune richiedere un preventivo giornaliero, con costi che possono variare da 120€ a 560€ al giorno, più eventuali ore extra da 20€ a 50€. Per progetti estesi che richiedono il lavoro di un elettricista per un intero mese, i costi possono variare significativamente, situandosi tra i 2.500€ e i 39.000€
Costo della manodopera per la realizzazione di un impianto elettrico
Tipologia di tariffe | Prezzo (Euro) |
---|---|
Tariffe orarie | 15 – 70 |
Tariffe giornaliere | 120 – 560 |
Tariffe mensili | 2.500 – 39.000 |
Ricordiamo infine che le tariffe possono variare in base alla regione e ad altri fattori. Consigliamo dunque di richiedere preventivi dettagliati prima di iniziare qualsiasi lavoro elettrico.
Potrebbe interessarti anche:
- Impianto elettrico a norma: come capire se rifarlo
- Domotica: significato, funzionamento e vantaggi
- Certificazione impianto elettrico: esistente e nuovo