Installazione Wallbox fai da te in garage

Con l’aumento della popolarità delle auto elettriche, sempre più persone stanno considerando l’installazione di una wallbox nel garage di casa propria, per la ricarica comoda e veloce del veicolo.
Una wallbox è un dispositivo di ricarica veicoli elettrici che fornisce una soluzione sicura ed efficiente per ricaricare la tua auto elettrica.

In questa guida, esploreremo i vari passaggi e gli strumenti necessari per installare fai da te una wallbox nel garage, a casa tua.

Wall box in garage

Indice:

Valutazione delle esigenze

È fondamentale considerare le proprie esigenze di ricarica prima di valutare l’installazione della wallbox. Bisogna considerare la potenza di ricarica necessaria per il veicolo elettrico, individuare la posizione ottimale per la wallbox, verificare la capacità del sistema elettrico domestico e dunque scegliere la wallbox in maniera consapevole.

Per fare la scelta giusta, è importante informarsi sul modello di wallbox più adatto alle proprie esigenze. Di solito si opta per una wallbox monofase, compatibile con la maggior parte delle auto moderne e con il loro caricatore integrato da 6/7 kW o 11 kW. Cambiare l’impianto a trifase comporta un costo elevato, e spesso non è una soluzione efficiente neanche in relazione ad i consumi, quindi, salvo rare eccezioni, si preferisce una wallbox monofase da 4,5/7,4 kW, a seconda delle necessità.

Ricorda che per una ricarica più veloce e ottimizzata, è consigliabile sempre installare una wallbox completamente compatibile.

Installazione in garage wallbox

Scelta della posizione

Identifica una posizione adatta per l’installazione della wallbox.
La posizione ideale dovrebbe essere il garage, vicino al parcheggio dell’auto elettrica e facilmente accessibile. Assicurati che ci sia spazio sufficiente intorno alla wallbox per consentire un’installazione sicura e che sia protetta dalle intemperie.

Valutazione del sistema elettrico

Wall-box-ABB-set

Prima di procedere con l’installazione della wallbox, è fondamentale inoltre valutare attentamente alcuni aspetti chiave per procedere in sicurezza e senza intoppi.

1. Check-up elettrico:

  • Elettricista qualificato: Assicurati che il tuo impianto domestico sia pronto per la ricarica. Un elettricista qualificato valuterà la capacità del sistema e consiglierà eventuali upgrade per supportare la potenza desiderata.

2. A casa tua, a modo tuo:

  • Proprietario? Nessun problema! Se possiedi l’immobile, sei libero di installare la wallbox. Però, non guasta mai un controllo presso il tuo Comune per conoscere eventuali documenti o costi necessari.

3. In condominio, serve un po’ di coordinamento:

  • Posto auto fisso? Verifica la presenza di una linea elettrica dedicata e se è collegata al tuo contatore o a quello condominiale.
  • Affittuario? Dialogo aperto con il proprietario. Ottieni il suo consenso prima di procedere con l’installazione.

4. Sicurezza e conformità:

  • Normativa da seguire: L’installazione elettrica della wallbox deve rispettare il decreto ministeriale 22/01/2008 n.37.
  • Dichiarazione di Conformità (Di.Co.): Se modifichi l’impianto elettrico, un tecnico abilitato la rilascerà, garantendo la sicurezza dell’installazione.
  • Progetto elettrico: Se la potenza supera i 6 kW, affidati a un professionista per la progettazione.

Non sottovalutare l’importanza di conformarsi alle normative:

  • Sicurezza garantita: Proteggi te stesso e la tua abitazione da rischi elettrici.
  • Assicurazione senza sorprese: Evita problemi con la tua polizza in caso di incidenti.

Ricorda:

  • Un tecnico qualificato è un alleato prezioso per un’installazione a regola d’arte.
  • Informarsi presso il Comune e l’amministratore di condominio (se presente) evita spiacevoli sorprese.

Con un po’ di attenzione e pianificazione, la tua wallbox sarà pronta per ricaricare la tua auto elettrica in tutta sicurezza e comodità.

Installazione della wallbox

Una volta completate le valutazioni preliminari è il momento di installare la wallbox. Assicurati innanzitutto di montare la wallbox saldamente alla parete utilizzando le staffe di montaggio fornite.
Montare una wallbox per la ricarica delle auto elettriche e collegarla al contatore potrebbe sembrare una procedura complessa, ma seguendo alcuni passaggi chiave è possibile eseguire il lavoro, fai da te, in modo efficace e sicuro.

Nel nostro caso, abbiamo scelto la Wallbox Abb Terra AC. Si tratta di una wallbox monofase che gestisce fino a 7,4 kW di potenza.

Wallbox Abb interno


Per iniziare, dovrai aprire la wallbox utilizzando un cacciavite per rimuovere le viti che fissano il coperchio. Una volta che il coperchio è stato rimosso, avrai accesso all’interno della wallbox, dove potrai procedere con il collegamento.


Ricorda di effettuare tutte le operazioni descritte di seguito in assenza di corrente.

Collegamento all’impianto elettrico

Prima di procedere assicurati di avere a disposizione tutti i materiali ed i componenti necessari, compreso:

  • il meter intelligente misuratore smart che permette di ricavare dati puntuali di consumo relativamente all’energia elettrica, questi dispositivi creano la rete di comunicazione tra i vari nodi, monitorando i flussi di energia in entrata e in uscita per un’utenza
  • Interruttore magnetotermico differenziale un dispositivo di sicurezza in grado di interrompere automaticamente, il flusso di corrente elettrica in un circuito elettrico in caso di sovracorrente
  • i cavi appropriati ossia: cavo neutro, cavo fase, cavo della messa a terra, cavo dati RS485
ABB Smart Meter
interruttore magnetotermico

Iniziamo dall’identificare il punto esatto dell’installazione tenendo in considerazione:

– La distanza dal contatore e di conseguenza la lunghezza dei fili per il collegamento
– L’indipendenza e la sicurezza della rete elettrica. Ricorda che è consigliabile installare la wallbox in modo da rendere ogni suo elemento inaccessibile a manomissioni indesiderate da parte di terzi.


Situazione Iniziale

Partiamo dunque dalla situazione che troverai iniziando l’installazione.
Distinguiamo quindi i fili provenienti dall’ambiente domestico e diretti al contatore:

  • Neutro: Filo colore azzurro
  • Fase: Filo colore marrone
Collegamento cavi contatore - appartamento

1 – Collega i cavi di neutro e fase dal contatore al meter

Innanzitutto rimuoviamo dal contatore il cavo fase proveniente dall’impianto domestico, che terremo temporaneamente da parte, e colleghiamo un nuovo cavo di fase dal contatore alla parte superiore del meter.

Collegamento cavi di neutro e fase dal contatore al meter

Effettuiamo dunque il collegamento tra il meter ed il contatore con un cavo di neutro e, contemporaneamente, creiamo un ponticello per collegare il neutro dal meter al morsetto del differenziale magnetotermico contrassegnato con la lettera N.

collegamento tra il meter ed il contatore con un cavo di neutro

2 – Collegare il meter al differenziale magnetotermico e il differenziale magnetotermico all’impianto domestico

Procediamo dunque facendo partire un cavo di fase dal morsetto posto alla base del meter e lo inseriamo nel morsetto contrassegnato dalla lettera L nella parte superiore del differenziale magnetotermico.
Dallo stesso morsetto poi riportiamo la fase all’appartamento collegandola, in questo caso con un morsetto forbox, al cavo di fase dell’impianto domestico precedentemente staccato dal contatore.

Installazione Wallbox collegamento meter e differenziale magnetotermico

In questo passaggio bisogna fare attenzione ad inserire i cavi nell’ordine corretto come visibile dalle foto.

Installazione wallbox collegamento cavi fase e neutro meter e magnetotermico

Collegando in questo modo i cavi, consentiremo all’alimentazione della wallbox di passare per il differenziale magnetotermico, che funzionerà da gateway di sicurezza bloccando il flusso di corrente in caso di sovratensioni o pericoli.

collegamento wallbox e connessione cavi

3 – Collega i cavi dall’interruttore magnetotermico differenziale alla wallbox.

Il prossimo passaggio sarà quindi rimuovere il tappo di protezione nella parte inferiore della wallbox e collegare i fili dall’uscita dell’interruttore magnetotermico differenziale alla morsettiera verde della wallbox.

Installazione wallbox: Collegamento Magnetotermico alla wallbox

Nello specifico devi fare attenzione ai seguenti passaggi:

  • Neutro: va inserito nell’ingresso N
  • Fase: va inserito nell’ingresso A
collegamento alimentazione wallbox
Installazione fili wallbox alimentatore

Come si può notare nella foto, completa l’installazione il filo della messa a terra: di colore giallo e verde che va inserito nell’ingresso PE

collegamento wallbox e differenziale magnetotermico

4 – Collega la wallbox al meter tramite cavo dati.

Il collegamento in questo caso è molto semplice, bisogna solamente prestare attenzione all’ordine di disposizione dei cavi, esattamente come nell’immagine di seguito, partendo quindi dall’ingresso di sinistra:

– Il primo ingresso del meter ospita il cavo che andrà inserito nel terzo ingresso della wallbox
– Il secondo ingresso del meter ospita il cavo che andrà inserito nel primo ingresso della wallbox
– Il terzo ingresso del meter ospita il cavo che andrà inserito nel secondo ingresso della wallbox

collegamento cavo dati wallbox

Il cavo dati che vedi nell’immagine seguente è usato solamente a titolo di esempio. La corretta installazione prevede invece l’utilizzo del cavo dati monofase RS485 per max 7.4 Kw

Installazione Wallbox Collegamento wallbox - meter
Collegamento wallbox - meter cavo dati

Questo collegamento, permetterà alla wallbox di regolare il suo utilizzo ed il suo consumo in base all’energia disponibile. 
Ad esempio se il consumo massimo di energia del contatore è di 6 kWh , ed il consumo misurato dal meter nell’appartamento è di 3 kWh, per sottrazione la wallbox gestirà i 3 kWh restanti per il suo funzionamento.

collegamento wallbox e meter tramite cavo dati

Seguendo attentamente questi passaggi e utilizzando le attrezzature corrette, sarai in grado di montare e collegare correttamente la tua wallbox per la ricarica delle auto elettriche a casa tua.

Collegamento wallbox a internet

Una volta completato il collegamento dell’alimentazione, sarà necessario procedere con il collegamento della wallbox alla rete Internet. Questo passaggio è fondamentale per consentire alla wallbox di comunicare con altri dispositivi e gestire la ricarica dell’auto elettrica in modo efficiente. Trova la presa Ethernet RJ45 sulla wallbox e inserisci il cavo Ethernet nel foro dedicato.
Se richiesto, inserisci la scheda Nano SIM nell’apposito alloggiamento.

Collegamento wallbox a internet

Collegamento e gestione della wallbox tramite App

Una volta effettuata correttamente la connessione della wallbox a internet è possibile collegarla anche all’app per personalizzare le impostazioni di controllo e gestione da remoto della wallbox.

La maggior parte delle wallbox moderne dispone di questa funzionalità, nel caso di ABB l’applicazione è chiamata ABB ChargerSync APP disponibile sia per iOS che Android. Ti basterà creare un account e scaricare l’app per aver accesso a tutte le funzionalità online.

Grazie a questa app, avrai dunque il controllo totale di Terra AC Wallbox, gestendola e configurandola da qualsiasi luogo. E’ possibile personalizzare il costo dell’energia in base alle fasce orarie e determinare il livello di potenza massima per soddisfare al meglio le tue esigenze. Oltre a ciò, ricevi automaticamente report dettagliati sul consumo energetico.

Connessione trifase

Ricordiamo che la Wallbox Abb terra AC di cui abbiamo illustrato l’installazione prevede una connessione monofase. C’è la possibilità però che tu possa aver scelto una wallbox differente che dispone di una connessione trifase.

Connessione wallbox trifase

In questo caso il processo è identico a quello descritto per il monofase con la differenza che avremo 3 fili, uno per fase, al contrario del filo singolo, quindi in aggiunta rispetto a prima, dovremo inserire:

  • Fase 1 filo di colore marrone va inserito nella presa Phase A
  • La Fase 2 filo di colore nero va inserito nella presa Phase B
  • Fase 3 filo di colore grigio va inserito nella presa Phase C

Video tutorial all’installazione

Se preferisci vedere il montaggio di ogni componente e seguire passo dopo passo l’installazione, abbiamo realizzato una videoguida dettagliata su come installare la wallbox.

Perchè installare una wallbox e non usare un carichino

Installare una wallbox nel proprio garage per la ricarica dell’auto elettrica offre diversi vantaggi rispetto all’utilizzo di un semplice carichino domestico, ossia il caricabatterie portatile delle auto elettriche solitamente fornito in dotazione all’acquisto del veicolo.

Il dispositivo denominato in gergo carichino è pensato per essere usato in caso di emergenza, o quando non è possibile ricaricare l’auto elettrica presso una colonnina o stazione di ricarica apposita.
Sono in molti però ad utilizzare il carichino per la ricarica quotidiana a casa del proprio veicolo elettrico.
Installare una wallbox nel garage di casa, per una ricarica frequente dell’auto, ha diversi vantaggi, scopriamo insieme quali.

Wall box Abb
Carichino auto elettriche

Ecco alcune ragioni per preferire una wallbox:

  1. Velocità di Ricarica: Le wallbox sono progettate per erogare una potenza di ricarica superiore rispetto ai carichini domestici. Questo significa che la tua auto elettrica si ricaricherà più velocemente, riducendo il tempo necessario per avere la batteria completamente carica.
  2. Sicurezza e Affidabilità: Le wallbox sono progettate e costruite secondo standard di sicurezza elevati. Offrono protezioni contro sovratensioni, sovracorrenti e surriscaldamento, garantendo un’esperienza di ricarica sicura e affidabile.
  3. Funzionalità Aggiuntive: Molte wallbox offrono funzionalità aggiuntive, come la possibilità di monitorare il consumo energetico, pianificare la ricarica in base agli orari di tariffe energetiche vantaggiose e integrarsi con sistemi domotici e di gestione dell’energia.
  4. Compatibilità: Le wallbox sono progettate per essere compatibili con una vasta gamma di veicoli elettrici, garantendo una ricarica efficiente e ottimale per ogni modello.
  5. Durata della Batteria: Le wallbox sono progettate per erogare una potenza di ricarica ottimale che aiuta a preservare la durata della batteria dell’auto elettrica nel lungo termine. Ricaricare con una potenza e una corrente corrette può contribuire a ridurre l’usura della batteria e prolungarne la vita utile.

In sintesi, installare una wallbox offre una soluzione più sicura, veloce ed efficiente per la ricarica delle auto elettriche rispetto all’utilizzo di un semplice carichino domestico, garantendo una migliore esperienza complessiva di ricarica e una maggiore durata della batteria del veicolo.

Riferimento normativo in merito

Indipendentemente dai benefici, è importante tenere presente che la normativa italiana solitamente scoraggia l’uso di una normale presa domestica per la ricarica dei veicoli elettrici. Secondo le disposizioni di Prevenzione Incendi, questo metodo è consentito solo per abitazioni unifamiliari o box auto singoli. Nei parcheggi condominiali con una superficie complessiva coperta superiore a 300 m². Inoltre, questa normativa vieta esplicitamente l’uso di prese industriali per la ricarica in tutte le aree soggette alla normativa antincendio.

Test e manutenzione

Una volta completata l’installazione, ti consigliamo infine di eseguire un test di funzionamento per assicurarti che la wallbox funzioni correttamente e che la tua auto elettrica possa essere caricata senza problemi. Monitora regolarmente la wallbox per assicurarti che funzioni correttamente e esegui la manutenzione periodica secondo le indicazioni del produttore.

Seguendo questa guida fai da te passo-passo, potrai installare correttamente una wallbox per la ricarica di auto elettriche nel garage a casa tua, garantendoti un’esperienza di ricarica comoda, efficiente e sicura.


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5 thoughts on “Installazione Wallbox fai da te in garage

  • Salve, dovendo installare la wallbox in garage accanto al quadro elettrico, posso prendere da li la fase e il neutro? il diametro dei cavi è di 6mm giusto?

  • salve ho scoperto solo ora ora questo sito
    sono felice possessore di uno scooter elettrico la batteria in dotazione è da 2.5kw
    io in casa ho solo 3kw di corrente se volessi prendere in considerazione l’acquisto di questa colonnina di ricarica wallbox da 4.5kw abito in condominio lo installo nel mio garage
    ho già chiesto a tutti gli altri condomini loro mi hanno detto ognuno fa quello che vuole .. quindi lo posso installare
    lo scooter ha un attacco classico spina shuko e non quelle spine che si usano per ricarica le auto elettriche ..
    e possibile installarlo

    • Ciao Max,

      Da quanto descritto, non c’è nessun impedimento all’installazione della Wallbox in garage.
      Piuttosto è da valutarne la reale necessità di una wallbox per la ricarica dello scooter. Molto probabilmente sarà sufficiente una ricarica da presa domestica.

      Speriamo di essere stati d’aiuto. Grazie per averci scritto.

      Team Elettronew

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