Contatore dell’acqua: Come si legge e come funziona

L’acqua è un bene prezioso, di cui non andrebbe sprecato nemmeno un millilitro. Spesso, anche senza rendercene conto, ne consumiamo una quantità di gran lunga maggiore rispetto a quella di cui abbiamo realmente bisogno. Tutto questo va ad incidere, poi, anche sui consumi e, di conseguenza, sull’esborso economico in bolletta. Oltre, ovviamente, ad essere controproducente per la salute del nostro pianeta.

Per questo, avere un contatore dell’acqua è utile per tenere sotto controllo il consumo idrico, andando a monitorare l’utilizzo di questo bene primario in maniera del tutto efficiente ed accurata.
In questo articolo cercheremo di spiegare cos’è, come funziona e come si legge un contatore dell’acqua.

Indice:

• Cos è un contatore dell’acqua
• Come funziona
• Come leggere il contatore dell’acqua
  – Leggi i numeri
  – Registra la lettura
  – Calcola il consumo
• Come proteggere il contatore

Cos è un contatore dell’acqua

I contatori dell’acqua sono strumenti importantissimi. Come fa intendere già la parola, servono a contare, quindi a misurare, il consumo idrico sia in ambito domestico che in ambito industriale.
Qui parliamo, chiaramente, di contatori “privati”, da installare, ad esempio, in un ambito che si appoggia ad una stessa utenza ma che sia diviso in due o più attività differenti.

Come funziona

Quello che vediamo all’esterno è il display del contatore, dove è possibile leggere il consumo dell’acqua. Ma come viene determinato questo conteggio? Il funzionamento del contatore si basa sul flusso dell’acqua che passa all’interno del dispositivo.

L’acqua incontra, sulla sua strada, una turbina radiale, vale a dire una piccola ruota con delle palette che girano proprio grazie al passaggio del liquido. Questa turbina, muovendosi, aziona un dispositivo con ingranaggi che fa girare l’orologeria, vale a dire i numeri che ruotano indicando il consumo dell’acqua. La velocità con cui gira la turbina è direttamente proporzionale alla portata dell’acqua. Più la portata è alta, più la turbina gira velocemente, più grande è il volume di acqua che scorre e, di conseguenza, il consumo che se ne fa.

I contatori possono poi essere a getto singolo o multiplo.
Quelli a getto multiplo hanno il vantaggio di avere una maggiore longevità, rispetto a quelli a getto singolo, poiché distribuiscono il getto dell’acqua sulla turbina in più punti, attraverso delle condotte simmetriche.

Come leggere il contatore dell’acqua

Leggere il contatore dell’acqua può sembrare complicato per molti, ma in realtà è un’operazione relativamente semplice che può aiutare a monitorare e gestire il consumo idrico in casa. Sapere come farlo correttamente può essere utile per controllare le bollette e individuare eventuali perdite o sprechi. Di seguito, ti mostreremo passo dopo passo come leggere il contatore dell’acqua e ti forniremo alcuni consigli utili.

1 – Leggi i numeri

Il contatore dell’acqua è dotato di numeri che indicano il consumo in metri cubi o litri. In genere, ci sono cifre nere e cifre rosse. Le cifre nere indicano i metri cubi consumati, mentre le cifre rosse indicano i litri.

E’ possibile trovare due diversi modelli di contatori:

Modello a quadrante

Per leggere il contatore dell’acqua con modello a quadrante bisogna annotare solo i numeri indicati dalla lancetta all’interno dei quadranti neri.
La lettura si effettua in senso orario, partendo dal quadrante in basso a sinistra e procedendo verso destra. 

Una volta annotati i valori, indicati dalle lancette degli orologi neri, occorre moltiplicarli per i seguenti valori:

• il primo per 1000 m3
• il secondo per 100 m3
• il terzo per 10 m3
• il quarto per 1 m3

La somma dei quattro valori darà il consumo effettivo, misurato in metri cubi d’acqua.

Modello a lettura diretta

Per leggere correttamente un contatore dell’acqua con modello a lettura diretta basterà considerare le cifre intere di colore nero, ignorando gli zeri a sinistra del primo numero.

L’ultimo quadratino è, di solito, leggermente più grande, per rendere più semplice la lettura del numero quando è prossimo allo scatto al successivo.
Nell’esempio della foto, il dispositivo indica una quantità d’acqua consumata pari a 3742 metri cubi. Quando l’ultima cifra è a metà con quella successiva, si legge il numero più basso, in questo caso il 2.

2 – Registra la lettura

Una volta letti i numeri, registra la lettura del contatore in un foglio o un’applicazione dedicata, se disponibile. Segna la data e l’ora della lettura per tenere traccia del consumo nel tempo. Questo ti aiuterà a monitorare eventuali cambiamenti anomali e a individuare perdite o consumi eccessivi.

3 – Calcola il consumo

Per calcolare il consumo effettivo, sottrai la lettura precedente dalla lettura attuale. Ad esempio, se l’ultima lettura era di 125 e la lettura attuale è di 150, il consumo sarà di 25 metri cubi.

Consigli utili

• Leggi il contatore regolarmente, preferibilmente una volta al mese, per tenere traccia del consumo e individuare rapidamente eventuali problemi.
  
• Controlla se ci sono perdite d’acqua monitorando il contatore quando tutti i rubinetti sono chiusi. Se il contatore continua a segnare un consumo, potrebbe esserci una perdita nell’impianto idraulico.
  
• Se hai difficoltà a leggere il contatore o a interpretare i numeri, contatta il tuo fornitore di acqua per assistenza.
  
• Considera l’installazione di contatori dell’acqua specifici per il tuo impianto in grado di gestire il consumo idrico in maniera intelligente.

Ricorda che leggere il contatore dell’acqua è un’abilità utile che può aiutarti a gestire meglio il consumo idrico e a risparmiare sulle bollette.

Come proteggere il contatore

Questa tipologia di contatori andrebbe installata sempre all’interno, per proteggerla dagli agenti atmosferici. Tra questi, è il gelo invernale quello che può causare danni al contatore.
Se, dunque, non è possibile installare all’interno il dispositivo, bisogna mettere in pratica alcuni accorgimenti per ripararlo dal freddo. Si può, ad esempio, ideare e costruire una piccola nicchia con sportello, all’interno della quale inserire il contatore.

Ove non fosse possibile, magari per questioni di spazio, si può rivestire lo stesso dispositivo con materiali isolanti, lasciando ovviamente visibile il quadrante, per poter leggere i dati di consumo.

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