Manutenzione scaldabagnoLa manutenzione dello scaldabagno, obbligatoria per i modelli a gas, è fondamentale per donare una vita più longeva a questi dispositivi
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Indice articolo:
- Introduzione
- Manutenzione scaldabagno: la revisione periodica
- Lo scaldabagno elettrico: come risolvere alcuni problemi
- Manutenzione scaldabagno a gas: come intervenire
- Quando è necessario acquistare un nuovo scaldabagno?
- Conclusioni
Introduzione
Per non correre il rischio di restare senza acqua calda in casa, deve essere buona abitudine effettuare una manutenzione ordinaria sullo scaldabagno di casa, anche se si tratta di un’operazione non proprio banale.
In questo articolo, quindi, affronteremo il tema della manutenzione dello scaldabagno, spiegando nel dettaglio cosa fare per proteggerlo al meglio e donargli una vita più lunga.
Manutenzione scaldabagno: la revisione periodica
Molto spesso ce ne dimentichiamo, in alcuni casi non ne siamo nemmeno consapevoli, e ce ne rendiamo conto solo quando lo scaldabagno si è guastato, a volte irrimediabilmente. Questo dispositivo ha bisogno di una revisione periodica biennale. Ogni due anni, quindi, sarà bene fare un check up completo allo scaldabagno, individuando, ove presenti, quegli errori o quelle anomalie che potrebbero causare un malfunzionamento dello stesso.
Passiamo ora ad analizzare quali sono i problemi più comuni che possono presentarsi, facendo la dovuta differenza tra il classico scaldabagno elettrico e quello a gas.
In ogni caso, e indipendentemente dalle problematiche che potrebbero verificarsi sia nell’uno che nell’altro tipo di scaldabagno, effettuare una manutenzione ordinaria in maniera ciclica è fondamentale per non ritrovarsi a dover effettuare ulteriori riparazioni.
Lo scaldabagno elettrico: come risolvere alcuni problemi
Se abbiamo in casa uno scaldabagno elettrico malfunzionante, possiamo provare a capire se è possibile intervenire in prima persona, prima di contattare un tecnico.
I problemi più comuni
- Scaldabagno rumoroso. Se l’apparecchio emette strani rumori, questo potrebbe essere dovuto alle incrostazioni di calcare, che si depositano nel serbatoio. È una situazione abbastanza frequente, sulla quale possiamo provare a intervenire in questo modo: spegniamo lo scaldabagno e lo stacchiamo dal collegamento elettrico. Chiudiamo poi la valvola dell’impianto idrico
e facciamo fuoriuscire l’acqua dal dispositivo svitando prima il flessibile dell’acqua calda e successivamente quello dell’acqua fredda. Dopo qualche ora riempiamo nuovamente lo scaldabagno riavvitando i flessibili, poi apriamo la valvola dell’impianto idrico e riaccendiamo il dispositivo. In questo modo, il rumore che sentivi prima non dovrebbe esserci più. Se così non fosse, ti consigliamo di contattare un tecnico per eseguire una pulizia approfondita delle pareti interne del serbatoio. - Lo scaldabagno non eroga acqua calda. Se il dispositivo non eroga acqua calda, come prima cosa controlliamo che i rubinetti filtro che collegano il dispositivo all’impianto idrico attraverso i flessibili siano davvero aperti. Se lo sono, la mancanza di acqua calda potrebbe dipendere dal malfunzionamento del termostato o della resistenza. Per procedere alla sostituzione o alla riparazione di questi elementi, dovremo leggere il libretto di istruzioni del dispositivo, procedendo, ovviamente, solo dopo aver spento l’interruttore dell’elettricità e dopo aver chiuso la chiave d’arresto dell’acqua del bagno.
- Lo scaldabagno perde acqua. In questo caso, il problema deriva quasi sempre dall’innesto della resistenza, oppresso da eccessivi depositi di calcare. Seguendo le istruzioni del dispositivo, è possibile estrarre la resistenza e pulirla da queste incrostazioni, per poi rimetterla in sede. Se il problema non si risolve, è probabile che la resistenza sia bruciata e sarà necessario l’intervento del tecnico.
Manutenzione scaldabagno a gas: come intervenire
Lo scaldabagno a gas è un dispositivo sempre più presente nelle nostre case, perché ha il vantaggio di produrre acqua calda senza limiti. Anche questo apparecchio, però, può andare in contro a problemi che, in alcuni casi, possono essere risolti facilmente. Scopriamo insieme quali.
I problemi più comuni
- Lo scaldabagno a gas non si accende. È uno dei problemi più comuni, che può essere facilmente risolto controllando che il collegamento alla linea elettrica sia funzionante o che non si sia
- attivato il blocco di sicurezza dello scaldabagno. Prova a spegnerlo e a riaccenderlo dopo qualche minuto: dovrebbe partire di nuovo. Se così non dovesse essere, o se il problema dovesse ripresentarsi, converrà contattare un tecnico specialista.
- Acqua non abbastanza calda. Se ti rendi conto che lo scaldabagno a gas non porta l’acqua alla temperatura desiderata, il problema potrebbe essere causato da un accumulo di calcare o dal malfunzionamento della resistenza, che va pulita o sostituita.
- Lo scaldabagno a gas si blocca. Il problema, in questo caso, potrebbe essere dovuto ad un malfunzionamento del bruciatore che accende la fiamma pilota. Anche in questo caso, per procedere alla sostituzione o alla riparazione del bruciatore, consigliamo di affidarsi al libretto di istruzioni per seguire la procedura adatta al dispositivo specifico.
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Quando è necessario acquistare un nuovo scaldabagno?
Nell’affrontare la questione relativa alla manutenzione degli scaldabagni, siano essi a gas o elettrici, abbiamo cercato di affrontare una casistica di problemi più comuni.
Bisogna, però, tener presente che sia l’uno che l’altro sono dispositivi complessi, costituiti da innumerevoli componenti che lavorano all’unisono per la produzione di acqua calda sanitaria.
Se uno solo di questi componenti smette di funzionare, si inceppa tutto il meccanismo. Prima di optare per l’acquisto di un nuovo scaldabagno, però, chiedi sempre l’intervento di un tecnico: la soluzione al problema potrebbe essere più semplice di quanto immagini.
Conclusioni
La manutenzione ordinaria è un’operazione fondamentale per preservare tutti i dispositivi termoidraulici. Nel caso dello scaldabagno, per non avere problemi improvvisi di mancanza di acqua calda, effettuare la manutenzione è ancora più importante, perché si tratta di apparecchi delicati.
Attraverso questo articolo speriamo di averti dato quanto meno la conoscenza di alcuni elementi per capire quale sia il malfunzionamento del tuo scaldabagno, assicurandoti che l’eventuale intervento del tecnico sia preciso e diretto al cuore del problema.
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