Il climatizzatore perde acqua dallo split interno? Diverse possono essere le cause a questo problema comune. In questo articolo proveremo a capire cosa è possibile fare da soli e quali sono i possibili rimedi e soluzioni.
Il climatizzatore è diventato un elettrodomestico quasi indispensabile nel suo utilizzo quotidiano, raramente però ci chiediamo cosa accada all’interno dello split da cui fuoriesce l’aria fresca. Questo dispositivo, tra le altre cose, presenta al suo interno una notevole circolazione d’acqua e, talvolta, può capitare una fuoriuscita proprio dallo split facendoci pensare che il climatizzatore si sia guastato. E’ proprio così?
Indice:

- Cosa fare quando il climatizzatore perde acqua
- Individuare le cause
- Climatizzatore perde acqua: le soluzioni
– Tubo di scarico ostruito
– Problema alla vaschetta
– Ventilatore sporco o gas finito - La Manutenzione
Cosa fare se il climatizzatore perde acqua
E’ chiaro che, dinanzi alla perdita d’acqua sotto lo split, sia presente un problema che non deve allarmarci più di tanto, essendo risolvibile, nella maggior parte dei casi, in pochi e semplici passaggi.

L’aspetto importante, quando ci si trova dinanzi ad una situazione del genere, è individuare il prima possibile la causa che determina la perdita, in modo da intervenire il più velocemente possibile, e prima che il dispositivo possa guastarsi seriamente.
Niente panico, quindi. Seguendo le indicazioni che troverete di seguito, potrete agire sullo split per fermare la fastidiosa perdita d’acqua.
Individuare le cause
Cosa può determinare, dunque, la perdita d’acqua sotto lo split? Focalizziamoci, innanzitutto, sulla zona esatta dalla quale vediamo la gocciolina scendere. Se si trova sul ventilatore, il problema – anche se molto raro – sarà proprio lì. Ci sarà, dunque, bisogno di pulirlo accuratamente, dopo averlo smontato. Si tratta di un problema che, come detto, può capitare davvero rarissimamente, e dopo molti anni di utilizzo del climatizzatore.

Un’altra causa può risiedere nel tubo di scarico della condensa. Se così fosse, la perdita d’acqua avviene perché il tubo è intasato da qualcosa. L’acqua, non riuscendo a fuoriuscire dall’altra estremità del tubo, si raccoglie nella vaschetta sottostante che, una volta riempita, inizia a rabboccare. Questo problema può succedere soprattutto quando non si utilizza il climatizzatore per parecchio tempo.
Abbiamo citato la vaschetta (fatta di plastica) di raccolta dell’acqua di condensa. Il problema della perdita d’acqua può dipendere anche da quest’ultima. Si trova nella parte sottostante lo split, al suo interno. Una volta riempitasi d’acqua, questa poi scende all’interno del tubo cui è collegata. Ma se la vaschetta è danneggiata, a causa, ad esempio, di un urto accidentale o di vibrazioni della parete, l’acqua penetrerà dal fondo, uscendo poi dallo split. La stessa cosa succederà se è particolarmente sporca.
Un’ulteriore causa può essere il gas refrigerante che è finito, o sta per finire. In questo caso, ve ne accorgerete dalla formazione di ghiaccio all’interno dello split, o sulle alette. Il ghiaccio, sciogliendosi, darà origine alla perdita d’acqua. Se il problema è questo, dunque, va effettuata una ricarica di gas.
Climatizzatore perde acqua: le soluzioni
Abbiamo quindi elencato quattro possibili cause per cui lo split interno del climatizzatore può perdere acqua. Vediamo in quali casi è possibile intervenire in autonomia e quando, invece, bisogna per forza di cose contattare un tecnico.
Tubo di scarico ostruito
Se abbiamo individuato nel tubo di scarico intasato la causa della perdita, possiamo tranquillamente pulirlo da soli, eliminando le ostruzioni (sporcizia, polvere, insetti, piccoli animali) che si sono depositate al suo interno. Basterà utilizzare un fil di ferro, facendolo scorrere da un capo all’altro, e sciacquare il tubo con dell’acqua distillata.
Problema alla vaschetta
Se la vaschetta è danneggiata, l’acqua uscirà dal fondo della stessa. Se è sporca, potrebbe traboccare perché non riesce a contenerla.
Nel primo caso, la soluzione ottimale è la sostituzione della stessa. Nel secondo caso, bisogna pulirla a fondo, in modo da consentire all’acqua di defluire correttamente verso il tubo e di non uscire fuori.
Per accedere alla vaschetta, basterà smontare con delicatezza il pannello esterno dello split, procedendo in maniera intuitiva, a seconda dei modelli. Solitamente, comunque, ci sono delle viti da svitare e delle clips da sganciare.
Ventilatore sporco o gas finito
Questi sono i due casi in cui bisogna chiamare un tecnico installatore per effettuare le relative operazioni. Il ventilatore interno è infatti difficile da raggiungere, per smontarlo, pulirlo e infine rimontarlo.
Ricaricare il gas, allo stesso modo, è un’intervento di manutenzione speciale.
La manutenzione
In definitiva, dunque, avrai capito che, dietro una perdita d’acqua dello split interno del climatizzatore, possono esserci diverse cause. Individuarle in tempo è il primo e fondamentale passaggio per non peggiorare la situazione, e per capire, poi, se è possibile intervenire da soli, o c’è bisogno della presenza di un tecnico per risolvere il problema.
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