Interruttore astronomico: cos’è e come funziona

Per regolare la gestione dei carichi elettrici di un impianto per differenziarne l’utilizzo tra il giorno e la notte, è possibile utilizzare un interruttore astronomico. Cos’è di preciso, e quali sono le sue funzioni? Prosegui nella lettura per scoprirlo.

Interruttore

Indice:

Introduzione

Hai bisogno di accendere e spegnere un impianto in base all’orario? Non c’è bisogno di farlo manualmente.

Sarà sufficiente installare nel tuo impianto un apparecchio che azionerà e spegnerà il carico elettrico in base alle ore di luce e di buio.

Si tratta dell’interruttore astronomico, un dispositivo che può essere utilizzato per gestire, ad esempio, l’illuminazione domestica, l’illuminazione pubblica o, più in generale, tutte quelle applicazioni che necessitano di elettricità in base al ciclo giorno/notte.

Dove si installa e come funziona

L’interruttore astronomico va collegato direttamente all’impianto elettrico, più precisamente su quel circuito elettrico che si desidera attivare o disattivare, in base alle proprie esigenze, in un momento specifico o a seconda dell’orario dell’alba e del tramonto.

Interruttore astronomico


Questo dispositivo, in realtà, è un’evoluzione dell’interruttore crepuscolare, che ha come unico riferimento l’intensità luminosa segnalata dalla fotocellula, in base alla quale apre o chiude il contatto elettrico.

Nell’interruttore astronomico, invece, i cambiamenti dell’intensità della luce nel passaggio dal giorno alla notte e viceversa, sono rilevati da un programma interno che è estremamente più preciso e non dipende, ad esempio, dalle condizioni atmosferiche.

Interruttore astronomico e coordinate geografiche

L’interruttore astronomico è un dispositivo dotato di un particolare calcolatore, con un software in grado di stabilire gli orari dell’aurora e del crepuscolo. Come lo fa?

Basta immettere le coordinate geografiche del luogo in cui viene installato o, in alcuni modelli, il codice di avviamento postale e la città. Ovviamente è possibile impostare l’orario di accensione e spegnimento del circuito elettrico anche manualmente, anticipando o posticipando i due eventi rispetto all’alba e al tramonto.



In alcuni modelli, inoltre, è possibile collegare il dispositivo ad una fotocellula, in modo da avere un controllo diretto anche durante il giorno, nel caso in cui – a causa, ad esempio, di un oscuramento della luce dovuto al cattivo tempo – si vogliano evitare l’accensione o lo spegnimento del circuito.

Interruttore astronomico, risparmio assicurato

Installare un interruttore astronomico comporta, ovviamente, un notevole risparmio energetico. Grazie a questo dispositivo, infatti, è possibile gestire l’accensione e lo spegnimento di un solo circuito in tutto l’impianto.

 

Se, ad esempio, c’è l’esigenza di comandare l’accensione di un’insegna luminosa al tramonto, lo si potrà fare tramite l’installazione di questo interruttore, che la azionerà e la disattiverà esattamente al momento programmato, evitando quindi inutili sprechi.

Interruttore 2

Conclusioni

In definitiva, dunque, l’interruttore astronomico può essere considerato un dispositivo simile, per certi versi, ad un timer.

Viene utilizzato per azionare o fermare il funzionamento di un carico elettrico al quale è collegato: come visto in precedenza, si può optare per un orario ben definito o si può impostare il comando in base ad una particolare condizione di luce.

Trova le sue maggiori applicazioni nei condomini (per accendere e spegnere le luci scala) e nei negozi, per gestire, ad esempio, le luci di un’insegna.

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