Come installare una spia led su interruttori già montati?

In questo articolo vi guideremo, passo dopo passo, all’installazione di una spia led su degli interruttori già montati in precedenza

Spia led

Oggi quasi tutte le serie civili hanno una predisposizione, più o meno diretta, per inserire all’interno degli interruttori una piccola spia led. L’utilità di questa lucina è facilmente intuibile. Serve di notte, per individuare al buio, facilmente, dove si trova l’interruttore che vogliamo pigiare, oppure per segnalare lo stato di una lampadina (spenta o accesa) che si trovi, ad esempio, fuori al balcone.

In questo articolo vi spiegheremo, passo dopo passo, come fare per collegare la spia led agli interruttori delle più comuni serie civili.

Indice:

• Spia led: predisposizione o cambio cover
• Tre modi diversi di installare la spia led
• La spia led come luce di cortesia
• Led acceso come luce di segnalazione
• La spia led sempre accesa

Spia led: predisposizione o cambio cover

 

Prima di partire con il vero e proprio tutorial, è giusto fare una premessa. Alcune serie civili come la Bticino Matix, la Vimar Plana, la Living Light o la Living Now hanno a catalogo interruttori già dotati di predisposizione per la spia led. In questi casi, bisognerà semplicemente allocare la lucina nello scomparto che troveremo sul retro dell’interruttore, senza cambiare cover.

Gli interruttori di altre serie civili, come ad esempio la Master, non sono dotati di questa predisposizione. In questo caso bisognerà dunque, necessariamente, cambiare la cover per poter installare la spia led.

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Tre modi diversi di installare la spia led

La spia led può essere installata in tre modi diversi, a seconda dell’utilizzo che vorremo farne. Nel primo caso, il led è una luce di cortesia che ci indicherà dove si trova l’interruttore durante la notte: sarà accesa quando la lampadina è spenta, e viceversa. Nel secondo caso il led sarà acceso quando la lampadina sarà accesa, e viceversa. Funziona quindi come luce di segnalazione, che ci indica, ad esempio, se una lampadina fuori al balcone è accesa o spenta. Nel terzo caso, la spia led sarà sempre accesa: questo tipo di installazione viene scelta solitamente per un motivo principalmente estetico. Andiamo ora ad analizzare singolarmente i tre modi di installazione, con i relativi collegamenti da fare.

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La spia led come luce di cortesia

In questo caso, come abbiamo scritto sopra, il led funge da luce di cortesia. Il vantaggio risiede nel non dover fare modifiche all’impianto elettrico, non essendo necessario portare il cavo neutro.

Prima di procedere all’installazione, ricorda sempre di staccare la corrente per lavorare in sicurezza!

Rimuoviamo la placchetta e svitiamo il supporto:

Questa è la situazione che troveremo sul retro: all’interruttore sono collegati il cavo di fase (solitamente marrone) e il cavo del ritorno di lampada, che può essere di diverso colore. Per essere sicuri, sui morsetti troveremo la lettera L per la fase e il numero 1 per il ritorno di lampada.

Per inserire la spia led nella funzione di luce di cortesia, allentiamo entrambi i morsetti, e inseriamo successivamente i due conduttori della spia led: uno in un morsetto e uno in un altro, indifferentemente, come vedete nelle immagini qui sotto.

Inseriamo poi il led nel foro che si trova sul retro dell’interruttore, ed abbiamo terminato.

Dopo aver riavvitato il supporto alla scatola e agganciato la placca al supporto, vediamo che il led è acceso quando la lampada è spenta, e spento quando la lampada è accesa: esattamente quello che volevamo.

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Differenza tra interruttore unipolare e interruttore bipolare

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Led acceso come luce di segnalazione

Vediamo ora come fare i collegamenti nel secondo caso che abbiamo descritto in precedenza, vale a dire quello in cui vogliamo che la spia led sia accesa quando la lampadina sarà accesa, e viceversa. In questo caso, il led ci serve come luce di segnalazione, che ci indichi, ad esempio, se una lampadina che si trova fuori al balcone è accesa o meno.

La differenza nell’installazione, rispetto al caso precedente, risiede nella presenza obbligatoria del neutro. Dobbiamo quindi recuperare il cavo del neutro da una presa vicina o dalla scatola di derivazione più vicina al punto luce su cui stiamo operando: noi abbiamo fatto proprio così.

L’altro conduttore, invece, va collegato al neutro che ci siamo portati dalla scatola di derivazione. Possiamo utilizzare un forbox, come abbiamo fatto noi, o del comune nastro isolante:

Il risultato finale è questo:

Dopo aver rimontato supporto e placca, vediamo che il led è spento, quando la lampadina è spenta, ed acceso quando la lampadina è accesa:

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La spia led sempre accesa

Nel terzo è ultimo caso che affrontiamo, il led all’interno dell’interruttore rimane sempre acceso. Anche per questo tipo di installazione avremo bisogno del cavo neutro, che prenderemo quindi o da una presa vicina o dalla cassetta di derivazione che si trova nei pressi del punto luce in questione.

Colleghiamo dunque uno dei due conduttori della spia led al cavo neutro, tramite un forbox o del nastro isolante:

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L’altro conduttore, invece, va collegato al morsetto L, quello della fase:

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Il risultato finale sarà, quindi, che il led resterà sempre acceso, sia con la lampadina accesa, sia con la lampadina spenta:

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Conclusioni

Seguendo tutti i passaggi presenti in questo articolo, installare un led all’interno di un interruttore è un’operazione tutto sommato semplice. Potete aiutarvi ulteriormente dando uno sguardo al nostro video tutorial:

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