Installazione climatizzatore: guida al montaggio

È opinione diffusa che l’installazione del climatizzatore sia un’operazione particolarmente complessa. Mettere in funzione un condizionatore in autonomia, in realtà, è un’impresa alla portata di tutti, se si utilizza qualche accorgimento.

Installazione Condizionatore

Hai intenzione di acquistare un climatizzatore, ma temi che l’installazione possa essere particolarmente complessa? Prima di chiamare un tecnico esperto, cerca di capire in cosa consiste per non farti cogliere alla sprovvista. Sebbene possa sembrare un’impresa, in realtà con un po’ di attenzione e gli strumenti di lavoro giusti, può essere un’operazione veloce e poco invasiva.

Proviamo ad aiutarti con la nostra guida pratica al montaggio

Indice:

Installazione Climatizzatore: Cosa Occorre

Prima di iniziare a montare il condizionatore, ricordati di avere a disposizione tutto il necessario.
Innanzitutto assicurati di avere tutti gli strumenti di lavoro necessari:

Secondo passaggio è assicurarsi di avere a disposizione tutti gli elementi da montare:

Dove Installare il Climatizzatore

Una volta reperito tutto l’occorrente, bisogna individuare la parete dove installare l’unità interna del climatizzatore, sulla quale andrà montata l’apposita placca di fissaggio.
La posizione dello split interno deve necessariamente dipendere, oltre che dalla conformazione dell’abitazione, dal punto in cui verrà installato il motore esterno, che deve essere il più vicino possibile all’unità interna.

condizionatore

Inoltre si consiglia di installare la macchina interna ad almeno 2m di altezza, facendo in modo che sia posizionata più in alto rispetto all’unità esterna, in modo da creare una pendenza di almeno 5° e favorire la fuoriuscita della condensa del refrigerante tramite l’apposito tubo corrugato.

Per quanto riguarda il motore esterno, invece, è preferibile posizionarlo in modo che non sia particolarmente esposto agli agenti atmosferici.
Quando, per mancanza di spazio, non è possibile installarlo a pavimento su balconi e terrazzi, è possibile utilizzare le apposite staffe a muro.

In generale, è bene lasciare almeno 30 cm liberi intorno ad entrambe le unità, sia nella parte superiore che lateralmente, evitando di posizionarle troppo vicine a fonti di calore o ad altri dispositivi elettronici.

Collegamento Fili e Tubi

La seconda fase dell’installazione riguarda la predisposizione dei collegamenti: due tubi per il refrigerante, un cavo per l’alimentazione ed un tubo per la condensa.

I tubi per il refrigerante possono essere in rame oppure in multistrato flessibile, particolarmente adatto per chi preferisce evitare tutte le possibili complicazioni nella posa di quelli in rame, come curve non riuscite, tubi schiacciati e scarti. I tubi per il refrigerante sono due perché uno (tubo di mandata) ha il compito di portare il refrigerante liquido dal motore all’unità interna, mentre l’altro (tubo di ritorno) riporta il refrigerante in forma gassosa verso la macchina esterna.

cavo antifiamma climatizzatore

I cavi per l’alimentazione del dispositivo possono essere di due tipi, a seconda della potenza del climatizzatore: per gli split da 9000 e 12000 BTU si utilizzano cavi isolati antifiamma da 1,5 mmq, mentre per i condizionatori da 18000 e 24000 BTU bisogna utilizzare fili da 2,5 mmq di sezione. I tubi per lo scarico della condensa del refrigerante, invece, sono tubi corrugati o a spirale realizzati in materiale plastico, trattati per essere particolarmente resistenti al calore e ai raggi del sole.

A seconda della distanza tra le due unità e del posizionamento delle finestre, si può scegliere se far passare cavi e tubi di collegamento nel muro o dentro un’apposita canalina in PVC

Fare il vuoto al condizionatore

Uno dei passaggi più importanti in fase di installazione di un climatizzatore è sicuramente la messa in vuoto dei tubi refrigeranti, che garantisce l’eliminazione dell’aria e l’umidità accumulata nelle condutture, che nel lungo periodo, potrebbero addirittura compromettere definitivamente il funzionamento della macchina.

Per creare il vuoto bisogna collegare una pompa a vuoto al compressore tramite un rubinetto a spillo, anche detto valvola di chiusura, che impedisce la fuoriuscita del refrigerante.
A questo punto, dopo aver verificato che non ci siano perdite di refrigerante, è possibile mettere in funzione il climatizzatore: se tutto è andato a buon fine, inizierà a raffreddare l’ambiente sin da subito.

Per quanto l’operazione in se possa essere semplice, consigliamo sempre di consultare un esperto e se ti interessa, approfondire la tua conoscenza su come fare il vuoto al condizionatore con e senza pompa.


6 thoughts on “Installazione climatizzatore: guida al montaggio

  • Salve. Complimenti per la spiegazione. Volevo chiederle un’informazione: io vorrei mettere un dual 7000 + 12000 del modello daikin perfera all season e volevo sapere se va bene il diametro dei fili elettrici pari a 1,5 mm o è necessario il 2,5 mm. Grazie

    • Buongiorno Cristian, per questa tipologia di impianto sono necessari cavi da 2,5.

      Restiamo a disposizione per ulteriori domande,
      Team Elettronew

  • Salve dovrei ricollegare elettricamente la macchina esterna ma non so esattamente le posizioni lo split é alimentato, i fili di ritorno sono 4 marrone blu azzurro e gialloverde questo é la terra, nella morsettiere ci sono le lettere L N S come posso collegare? Il dubbio mi viene x il morsetto S

    • Ciao Remo, in linea di massima, vedendo le sigle che ci indichi come presenti sulla morsettiera, l’ordine dovrebbe essere: L = marrone; N = Blu; S=Azzurro; il gialloverde è la terra che va per conto suo.
      Ci teniamo però a specificare che questa è un’indicazione generale, dovresti controllare lo schema specifico del climatizzatore che stai installando che trovi nelle istruzioni all’interno dello scatolo, perché potrebbe essere differente in base al modello.

      Restiamo a tua disposizione
      Team Elettronew

  • Salve ho un trial che appena faccio partire uno split, si aziona la ventola del unita esterna… e dopo qualche secondo mi parte il salvavita!!! Tutto ció dopo che un presunto tecnico è venuto a fare una ricarica di gas ed ha utilizzato un turafalle!!! Cosa puó far saltare il salvavita??? Troppo gas?? Compressore andato??? Cosa dovrei fare???

    • Ciao Mirko, sicuramente è una questione legata ai collegamenti elettrici e non al gas. Molto probabilmente, o c’è qualche dispersione di corrente o i collegamenti elettrici sono sbagliati. Ti consigliamo, quindi, di rivolgerti ad un elettricista.

      Team Elettronew

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