L’estate si avvicina, tra poco riaccenderemo il condizionatore: la spesa per l’energia elettrica ovviamente aumenterà. Ecco cosa fare per evitare brutte sorprese in bolletta

Aggiornamento 18.02.2021
Indice articolo:
- Il condizionatore e il suo consumo: i costi medi
- Il condizionatore e il tempo di accensione
- Isolamento termico della casa
- Buone abitudini
Partiamo da un presupposto: un condizionatore consuma, questo è certo. Di conseguenza, la bolletta dell’energia elettrica relativa alla stagione estiva, sarà di certo più costosa. Non una spesa insormontabile, comunque, soprattutto se si seguono alcune pratiche indicazioni volte ad un corretto utilizzo dello split.
Il condizionatore e il suo consumo: i costi medi
L’Adoc (Associazione difesa orientamento consumatori) ha analizzato il costo medio della spesa energetica degli italiani nella scorsa stagione estiva. L’aumento in bolletta è stato di circa 160 euro, una cifra sicuramente non eccessiva, se si considera che è da spalmare su tre mesi. In media, quindi, non soffrire il caldo in casa costa 1,77 euro al giorno per i tre mesi estivi.
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Questa soglia si raggiunge attraverso un uso parsimonioso del condizionatore, vale a dire quando lo si tiene acceso in media per 6 ore al giorno. Ovviamente la spesa raddoppia se si utilizza il condizionatore fino a 12 ore al giorno.
Il condizionatore e il tempo di accensione
Il consiglio è quello di accenderlo nelle ore più calde della giornata, ovviamente secondo le esigenze di ognuno. Giusto utilizzarlo, ad esempio, quando si cucina, per rinfrescare l’ambiente, o per 3-4 ore durante la notte, programmando lo spegnimento con il timer.
Sì, non c’è niente di male nella scienza. Sai, io tra l’aria condizionata e il papa, scelgo l’aria condizionata
(Woody Allen)
Addirittura, tenendo chiusa la finestra (o il balcone) e la porta della stanza da letto, si può rinfrescare la camera per un’oretta prima di andare a dormire e poi spegnere il condizionatore.
Isolamento termico della casa
Nell’ottica di ottenere un giusto consumo energetico nell’utilizzo del condizionatore, un ruolo fondamentale lo gioca l’isolamento termico della casa, che deve essere perfetto per evitare sprechi.
Un ruolo importante, contro gli sprechi, lo gioca anche una corretta installazione: ecco la nostra guida pratica e veloce
Di conseguenza, più una casa è efficiente dal punto di vista dell’isolamento termico, meno tempo dovrà rimanere acceso lo split: l’aria fresca viene trattenuta più facilmente e non va dispersa. Un’equazione che ha come risultato un risparmio notevole in bolletta.
Buone abitudini
Quando il condizionatore è acceso, ma anche subito dopo che lo si è spento, è giusto seguire alcune buone abitudini per mantenere fresca la casa. Eccone pochi semplici consigli:
- Tenere chiuse finestre e balconi
- Ombreggiare finestre e balconi dove batte il sole con tende
- Non ostacolare la diffusione dell’aria fresca dallo split
- Mantenere una temperatura costante
- Controllare la pulizia dei filtri.
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