Ti sei mai chiesto qual è la differenza tra le telecamere analogiche e digitali? Scoprilo leggendo la nostra guida.
Tempo di lettura: 3 minuti
Indice:
- Telecamere di videosorveglianza: la tecnologia analogica
- Telecamere di videosorveglianza: la tecnologia digitale
- Quali sono le differenze tra tecnologia analogica e digitale?
Qualunque sia la località e indipendentemente dalla grandezza del nostro appartamento o locale, un desiderio che accomuna tutti è il sentirsi al sicuro ed avere la sensazione di “avere tutto sotto controllo”.
Proprio al fine di assecondare questo desiderio comune, abbiamo deciso di approfondire la tematica della videosorveglianza e in particolar modo di introdurre le diverse tipologie di telecamere e consigliare quella più adatta all’impianto presente, in modo tale da fornirti le informazioni necessarie per garantirti una scelta consapevole.
Prima di proseguire nel dettaglio però, è doveroso sottolineare la grande differenza che può aiutarci a classificare le telecamere: quelle con tecnologie analogica e digitale.
Telecamere di videosorveglianza: la tecnologia analogica
La prima delle due macrocategorie che intendiamo approfondire è quella delle telecamere analogiche. Esse producono un segnale video analogico che può essere visualizzato direttamente su un monitor o tramite l’ausilio di un videoregistratore DVR.
Alla categoria appena accennata appartengono 4 sottocategorie: Telecamere analogiche AHD, HDTVI, HDCVI DAHUA E CVBS.
Le telecamere analogiche AHD sono di una tecnologia ad alta definizione che funziona su di un cavo coassiale RG59. Per questa tipologia di telecamera è possibile utilizzare cablaggi già esistenti ed è per questo che i costi e i tempi di installazione possono essere notevolmente abbattuti.

Di seguito sono riportati i vantaggi di questa tipologia di prodotto:
- si possono connettere telecamere distanti fino a 800 metri a seconda del tipo di risoluzione e della sezione del cavo, senza perdite
- mantengono l’uscita video PAL
- sono di semplice installazione
- si alimentano tramite POC (Power Over Coax), vale a dire direttamente con il cavo video
Le telecamere analogiche DHTVI sono di uno standard aperto (ed utilizzabile da diversi fornitori) di trasmissione ad alta definizione su un cavo coassiale. Le riproduzioni sono estremamente fluide e le interferenze molto ridotte. Il funzionamento avviene tramite cavo coassiale comune fino a 500 metri, consentendo di riutilizzare le installazioni dell’analogico già esistenti.
Le telecamere analogiche DHCVI DAHUA sono anch’esse di uno standard open che garantisce alta qualità di trasmissione e alta definizione fino a 4K, anche sulle lunghe distanze.
Le telecamere analogiche CVBS invece è un segnale video composito analogico senza suono, che trasporta le informazioni nella risoluzione standard di 480i o 576i.
Ho un impianto di videosorveglianza analogico, posso utilizzare una telecamera digitale? Questa non è un’opzione fattibile, ma è possibile creare un nuovo impianto! Scopri come creare un impianto secondo le proprie esigenze.
“Sarebbe molto più utile tenere le telecamere accese su certe situazioni prima, e non solo dopo i fatti”
-Riccardo Iacona
Telecamere di videosorveglianza: la tecnologia digitale

Quella fino ad ora affrontata, come già abbiamo accennato, non è l’unica macrocategoria che approfondiremo, ma anzi è doveroso, al fine di garantire un quadro completo sull’argomento, trattare anche delle telecamere di videosorveglianza con tecnologia digitale.
Le telecamere digitali IP utilizzano encoder necessari a inviare il flusso video attraverso una rete dati (LAN O WAN).
Quella IP è una tecnologia digitale ad altissima definizione 8K con collegamento tramite cavo UTP allo switch. In questo caso le telecamere diventano dispositivi di rete a cui viene assegnato un indirizzo IP. La connessione istantanea avviene tramite la tecnologia P2P (Peer to peer).
La telecamera con tecnologia Cloud P2P va collegata ad internet ed invierà al server cloud informazioni come:
- la registrazione dell’indirizzo pubblico dinamico
- la richiesta di abilitazione del Nat Traversal da parte del server
- l’abilitazione al servizio di connessione
Ogni telecamera ha un numero ID univoco.
La consultazione da remoto, per la tecnologia digitale, avviene direttamente dalla telecamera e ciò è possibile grazie al browser semplicemente scaricando il suo IP oppure con la configurazione di un servizio di conversione automatica DNS. Una volta associati per la registrazione si configura all’interno del NVR, singolarmente, l’indirizzo IP di ogni telecamera. Le telecamere IP si possono alimentare tramite POE (Power Over Ethernet): tecnologia che permette di alimentare in DC (CC) apparecchiature utilizzando lo stesso cavo ethernet che la collega alla rete.
Esistono due tipologie di POE:
- lo standard POE (IEEE 802.3af) che fornisce una potenza di 15,4 W
- POE+ (IEEE 802.3at) con una potenza di 30 W.
Ho un impianto di videosorveglianza digitale, posso utilizzare una telecamera analogica? Questa non è un’opzione fattibile, ma è possibile creare un nuovo impianto! Scopri come creare un impianto secondo le proprie esigenze.
Quali sono le differenze tra tecnologia analogica e digitale?
In seguito all’excursus delle singole tipologie di telecamere, siano esse analogiche o digitali, possiamo affermare che ogni tecnologia ha le sue specifiche caratteristiche che possono assecondare determinati aspetti a discapito di altri e la scelta sarà quindi sicuramente influenzata e determinata dalle tue priorità.
La tecnologia analitica può risultare la più economica delle due, ma nonostante il prezzo della digitale risulti più elevato, a questo fattore corrisponde anche una superiorità in termini di performance, infatti riesce più velocemente a rilevare gli oggetti (object detection) e a spostarsi verso oggetti in movimento (motion detection), riesce ad adattarsi a luce e colori (image filtering).
La telecamera di videosorveglianza analogica risulta leggermente più sicura di quella digitale in quanto incentrata su un circuito chiuso, mentre quelle IP risultano essere più esposte ma in realtà è possibile proteggerle utilizzando qualche accorgimento tecnico in più.
Un altro aspetto da considerare è l’istallazione: le due telecamere infatti necessitano di attenzioni diverse e mentre per quella analogica sarà sufficiente un esperto di elettronica, per quelle digitali le competenze richieste sono maggiori.
La panoramica approfondita sulle telecamere di videosorveglianza e le informazioni sulle differenze tra le due tecnologie fornite in questo articolo, ti permetterà sicuramente di scegliere con una maggiore consapevolezza la tecnologia più adatta alle tue esigenze.
Per qualsiasi ulteriore informazione o per acquistare i prodotti presentati ti invitiamo a visitare la sezione dedicata alla videosorveglianza su Elettronew.
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