CPR: la nuova normativa per la sicurezza dei cavi elettrici


CPR è un acronimo che sta per Regolamento Prodotti da Costruzione. E’ la nuova normativa europea che stabilisce i requisiti che devono avere i prodotti da installazione permanente in opere di costruzione

 

CPR: la nuova normativa per la sicurezza dei cavi elettrici

 

CPR sta per Regolamento sui Prodotti da Costruzione, emanato dall’Unione Europea e volto a garantire informazioni quanto più affidabili possibile sulle prestazioni dei prodotti da costruzione. Questo avviene tramite l’utilizzo di un linguaggio tecnico comune. Offre, inoltre, metodi uniformi di valutazione delle prestazioni. Questo linguaggio deve essere usato dai produttori, dalle autorità degli Stati membri e dai loro utilizzatori. Poi le Autorità nazionali devono definire, tramite l’utilizzo di questo linguaggio, le regole di progettazione e realizzazione dei un impianto elettrico che limiti il più possibile i rischi di incendio per beni e persone.

 

CPR E I CAVI ELETTRICI

Rientrano nel regolamento CPR tutti i cavi elettrici relativi all’energia, al controllo e alle telecomunicazioni. L’allegato IV del CPR definisce i vari livelli di prestazione. L’obiettivo è quello di limitare il più possibile la generazione e la propagazione dell’incendio, e le emissioni di fumo. In tal senso, le prestazioni dei cavi sono: reazione al fuoco, resistenza al fuoco, rilascio di sostanze pericolose durante operazioni di smantellamento e riciclaggio. Sono inclusi nel CPR i cavi per l’installazione permanente nelle costruzioni.

 

CAVI ELETTRICI E CPR, LE CONSEGUENZE

Dopo l’emanazione di questo regolamento, per l’immissione di un cavo sulmercato il produttore dovrà redigere la cosiddetta DoP, (declaration of Performance) o dichiarazione di prestazione.


Il cavo dovrà essere in possesso dei requisiti che dovranno consentire di apporre il marchio CE assumendosi la responsabilità della conformità del prodotto a quanto dichiarato. La DoP dovrà accompagnare ogni cavo immesso sul mercato fino all’utilizzatore finale, il quale dovrà esibirla alle autorità competenti qualora esse lo richiedano.

 

RESISTENZA DEL CAVO AL FUOCO

La Decisione 2006/751/CE stabilisce le cosiddette “Classi di prestazione alla reazione al fuoco per i cavi elettrici”. Sono state create sette classi (Aca, B1ca, B2ca, Cca, Dca, Eca e Fca). I criteri di classificazione più importanti riguardano il rilascio di calore e la propagazione della fiamma. Quelli supplementari riguardano invece la produzione di fumo, di gocce
incandescenti e di acidità. 

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