Quando si progetta o si rinnova un impianto idraulico domestico, la scelta dei tubi di scarico gioca un ruolo essenziale per garantire il corretto smaltimento delle acque reflue. Ogni tubo ha una funzione specifica e deve rispondere a requisiti di resistenza, sicurezza e conformità normativa. Conoscere i materiali, i colori e le destinazioni d’uso ti aiuterà a costruire un impianto efficiente, duraturo e a norma.

Indice:
- A cosa servono i tubi di scarico
- Tipologie di tubi di scarico: principali materiali e usi
- Colori e diametri: come riconoscere i tubi
- Esempi pratici: quale tubo usare per ogni scarico
- Normative e consigli per l’installazione
- Scegliere consapevolmente: il primo passo verso un impianto di scarico affidabile
A cosa servono i tubi di scarico
I tubi di scarico servono a convogliare le acque reflue (acque grigie e nere) lontano dai punti di utilizzo – come lavabi, docce, WC, elettrodomestici – fino alla rete fognaria o ai sistemi di smaltimento esterni. In ambito residenziale, si distinguono in base alla funzione:
- Scarico di acque grigie: provenienti da docce, lavandini, lavastoviglie e lavatrici
- Scarico di acque nere: provenienti da WC
- Scarico di acque meteoriche: grondaie, pluviali, terrazze
- Scarico condensa: climatizzatori, caldaie, pompe di calore
La presenza dei tubi di scarico varia in base alla funzione e alla zona della casa. In particolare, si trovano:
- All’interno delle pareti: per collegare i sanitari ai collettori principali
- Nei pavimenti: per docce a filo pavimento, scarichi di lavatrici o impianti integrati
- All’esterno dell’edificio: per il deflusso delle acque piovane o per lo smaltimento fognario
- In locali tecnici o sottotetti: dove sono installati impianti termici o apparecchi che producono condensa
Scegliere correttamente il tipo di tubo in base alla destinazione d’uso è fondamentale per garantire efficienza, durata e rispetto delle normative igienico-sanitarie.
Tipologie di tubi di scarico: principali materiali e usi
In base alla funzione dello scarico – che si tratti di acque nere, grigie, meteoriche o condensa – è importante scegliere il materiale più adatto. Ogni tipo di tubo, infatti, ha caratteristiche specifiche in termini di resistenza, durata, facilità di posa e compatibilità con l’ambiente in cui verrà installato (interno, esterno, interrato, ecc.).
- Tubi in PVC (Polivinilcloruro)
- Uso: impianti di scarico interni
- Caratteristiche: economici, rigidi, facili da tagliare e installare
- Vantaggi: leggeri, resistenti alla corrosione chimica
- Limiti: non adatti a temperature elevate
- Tubi in Polipropilene (PP)
- Uso: scarichi di acqua calda, lavatrici, lavastoviglie
- Caratteristiche: resistono a temperature più alte rispetto al PVC
- Vantaggi: lunga durata, resistenza termica, buona elasticità
- Tubi in Polietilene (PE o PEAD)
- Uso: scarichi interrati, reti fognarie e pluviali
- Caratteristiche: molto resistenti a urti, agenti chimici e pressione del terreno
- Vantaggi: flessibili, ideali per esterni o interrati
- Tubi in Ghisa
- Uso: condomini, edifici pubblici, impianti centralizzati
- Caratteristiche: molto robusti, pesanti, costosi
- Vantaggi: ottimo isolamento acustico, lunga durata
- Svantaggi: difficili da installare e tagliare, soggetti a ossidazione
- Tubi corrugati a doppia parete
- Uso: scarichi pluviali, fognature interrate
- Caratteristiche: esterno corrugato per flessibilità, interno liscio per agevolare il deflusso
- Vantaggi: resistenti a carichi del terreno, ottimi per drenaggio
Tabella Comparativa dei Materiali per Tubi di Scarico
|
Materiale |
Resistenza alle alte temperature |
Flessibilità |
Facilità di installazione |
Durata nel tempo |
Costo |
Utilizzo tipico |
|
PVC |
Media |
Bassa |
Alta |
Buona |
Basso |
Scarichi interni (lavabi, WC) |
|
Polipropilene (PP) |
Alta |
Media |
Alta |
Ottima |
Medio |
Scarichi acqua calda (lavastoviglie, lavatrici) |
|
Polietilene (PE / PEAD) |
Media |
Alta |
Media |
Ottima |
Medio |
Scarichi interrati, fognature |
|
Ghisa |
Alta |
Bassa |
Bassa |
Molto alta |
Alto |
Edifici pubblici, condomini |
|
Corrugato doppia parete |
Alta |
Alta |
Media |
Alta |
Medio |
Scarichi pluviali, drenaggi esterni |
Colori e diametri: come riconoscere i tubi
Nel settore termoidraulico e civile, colori e diametri dei tubi aiutano a identificare rapidamente la loro funzione e destinazione d’uso. Si tratta di convenzioni tecniche molto diffuse, pensate per semplificare l’installazione e agevolare eventuali interventi di manutenzione o modifica dell’impianto.
Tuttavia, è bene precisare che questi sono esempi indicativi basati su pratiche comuni e non regole fisse. A seconda del progetto, dei fornitori o delle esigenze locali, possono essere utilizzati anche tubi di colore o diametro diverso per funzioni simili.

Codifica dei colori più comuni:
- Grigio chiaro (PVC): per scarichi interni
- Nero (PE): per acque reflue o meteoriche
- Arancione (PVC o PE): per fognature esterne e tubazioni interrate
- Bianco: per impianti sanitari e scarichi a vista
Diametri standard e relativi utilizzi:
- Ø 32 mm → scarichi di lavabi e lavandini
- Ø 40 mm → bidet e lavelli cucina
- Ø 50 mm → docce e lavatrici
- Ø 110 mm → WC e colonne di scarico principali
Inoltre, i tubi di scarico possono essere a innesto o ad incollaggio, a seconda del sistema scelto e della tipologia di materiale. I primi facilitano il montaggio e la sostituzione, mentre quelli ad incollaggio offrono maggiore tenuta e stabilità in impianti definitivi.
Conoscere queste differenze aiuta a progettare, realizzare o modificare l’impianto in modo consapevole, evitando errori e facilitando gli interventi futuri.
Esempi pratici: quale tubo usare per ogni scarico
Una volta compresi i materiali e i diametri disponibili, è utile avere un riferimento concreto su quali tubi scegliere in base al tipo di scarico da realizzare. La tabella seguente riassume i casi più comuni in ambito domestico, indicando per ciascun punto di scarico il materiale consigliato e il diametro ideale per garantire un corretto deflusso e la conformità alle normative.
|
Punto di scarico |
Tubo consigliato |
Diametro |
|
Lavabo o bidet |
PVC o PP |
32–40 mm |
|
Lavello cucina |
PVC o PP |
40 mm |
|
Doccia o vasca |
PVC, PP o PE |
50 mm |
|
WC |
PVC o ghisa |
110 mm |
|
Climatizzatore (condensa) |
Tubi in PVC flessibile |
16–20 mm |
|
Pluviale/grondaia |
PEAD o corrugato doppia parete |
100 mm+ |
Normative e consigli per l’installazione
Quando si progettano e si installano tubazioni per lo scarico, è fondamentale rispettare alcune regole tecniche e normative che garantiscono il corretto funzionamento dell’impianto, la sua durabilità nel tempo e la conformità alle disposizioni vigenti.
- Pendenza minima: nel caso dei tubi di scarico non è presente pressione per far fluire l’acqua e, di conseguenza, per permettere il corretto deflusso delle acque reflue, ogni tratto orizzontale del tubo deve avere una pendenza di almeno l’1%, ovvero 1 cm di dislivello ogni metro lineare. Una pendenza insufficiente può causare ristagni e ostruzioni, mentre una pendenza eccessiva potrebbe non permettere un corretto scorrimento dei solidi.
- Ispezionabilità: è buona norma prevedere raccordi ispezionabili o pozzetti di ispezione lungo le tratte principali dell’impianto, soprattutto nei cambi di direzione o nei punti più soggetti a intasamenti. Questi elementi facilitano la manutenzione e gli eventuali interventi di pulizia o sblocco.
- Insonorizzazione: negli edifici multipiano, come i condomini, è consigliabile (e in alcuni casi richiesto) utilizzare tubi fonoassorbenti per ridurre il rumore causato dallo scorrimento dell’acqua. Esistono tubazioni specifiche con rivestimenti interni o materiali ad alta densità che limitano notevolmente l’impatto acustico.
- Certificazioni di conformità: per garantire affidabilità e sicurezza, i tubi e i raccordi devono essere conformi alla normativa UNI EN 12056, che regolamenta la progettazione e l’installazione dei sistemi di scarico all’interno degli edifici.
Seguire queste indicazioni è essenziale non solo per rispettare la legge, ma anche per assicurare efficienza, igiene e durata all’impianto nel tempo.
Scegliere consapevolmente: il primo passo verso un impianto affidabile
Capire le differenze tra i vari tipi di tubi di scarico è essenziale per realizzare un impianto che sia non solo efficiente, ma anche sicuro, durevole e conforme alle normative vigenti. La scelta del materiale giusto ha un impatto concreto sia sulla funzionalità quotidiana che sulla semplicità di installazione e manutenzione.
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