Il 2024 porta una grande opportunità per chi desidera investire nella mobilità sostenibile grazie al bonus colonnine 2024. Questo incentivo offre un contributo significativo per l’acquisto e l’installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici destinato ai privati. In questo articolo esploreremo i dettagli del bonus, spiegando chi può beneficiarne, come presentare la domanda e quali spese sono ammesse.

Indice:
- Destinatari del bonus
- Come richiedere il bonus colonnine elettriche 2024
- Spese ammissibili
- Caratteristiche delle infrastrutture di ricarica
- Iter in breve
Destinatari del bonus
Il bonus colonnine elettriche 2024 è riservato esclusivamente agli utenti domestici, ovvero persone fisiche residenti in Italia, e ai condomìni per la posa in opera sulle parti comuni degli edifici. Questo incentivo è stato progettato per promuovere l’adozione di veicoli elettrici e facilitare l’accesso a infrastrutture di ricarica domestiche.
Chi può beneficiare del bonus
I beneficiari del bonus colonnine 2024 sono dunque privati residenti in Italia ed i condomìni.
Per le persone fisiche, il bonus consente l’installazione di una colonnina di ricarica presso la propria abitazione. Per i condomìni, è possibile installare infrastrutture di ricarica sulle parti comuni degli edifici, come specificato dagli articoli 1117 e 1117-bis del Codice Civile.
È importante notare che i titolari di ditte individuali, società o altre imprese non possono accedere a questo contributo. Per questi soggetti sono previste altre forme di incentivazione dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Come richiedere il bonus colonnine elettriche 2024
La procedura per richiedere il bonus per le colonnine 2024 è abbastanza semplice ma richiede attenzione ai dettagli. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2024 per le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024.
Modalità di presentazione
Per presentare la domanda, è necessario accedere alla piattaforma online dedicata invitalia. L’accesso può essere effettuato tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso, è possibile compilare il modulo elettronico seguendo la procedura guidata.
Documenti necessari
Per richiedere il bonus colonnine 2024, è essenziale fornire una serie di documenti. I principali requisiti includono:

- Il codice fiscale e il documento d’identità del richiedente
- Copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica
- Estratti del conto corrente che dimostrino i pagamenti effettuati tramite bonifico bancario, SEPA Credit Transfer, carta di credito o debito intestata al beneficiario
- Relazione finale che descriva l’investimento realizzato e le spese sostenute
- Certificazione di conformità rilasciata da un installatore certificato, attestante l’avvenuta installazione
- Dati del conto corrente su cui richiedere l’accreditamento del contributo
Puoi scaricare qui il file della Relazione finale per la richiesta del bonus
Per i condomìni, oltre ai documenti sopra elencati, sono necessari anche il codice fiscale del condominio, il documento d’identità dell’amministratore e la delibera assembleare di autorizzazione dei lavori.
Tempistiche e modalità di erogazione
Una volta presentata correttamente la domanda, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione sul conto corrente indicato nella domanda.

Spese ammissibili
Il bonus colonnine domestiche 2024 copre una vasta gamma di spese legate all’acquisto e all’installazione delle infrastrutture di ricarica. Le spese ammissibili includono l’acquisto delle colonnine di ricarica, l’installazione delle colonnine e degli impianti elettrici necessari, le opere edili strettamente necessarie per l’installazione, i dispositivi per il monitoraggio delle infrastrutture, e i costi per la connessione alla rete elettrica, inclusi nuovi Point of Delivery (POD).
Ammontare del Contributo
Il contributo copre fino all’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione delle infrastrutture di ricarica, con un limite massimo di 1.500 euro per persona fisica. Per i condomìni, il limite è innalzato a 8.000 euro per le installazioni sulle parti comuni degli edifici.
Caratteristiche delle infrastrutture di ricarica
Le infrastrutture di ricarica ammesse al bonus colonnine Installate nel 2024 devono essere nuove di fabbrica e avere una potenza standard. Sono ammesse solo le colonnine di ricarica ad uso privato, non accessibili al pubblico. I modelli ammessi includono colonnine di ricarica monofase e trifase, nonché sistemi di ricarica ibridi, tutti conformi agli standard di sicurezza e dotati di certificazione di conformità.
Iter in breve
Il bonus colonnine elettriche 2024 è destinato a persone fisiche residenti in Italia e a condomìni. Non sono ammissibili le domande da parte di ditte individuali, società o altre imprese. La domanda deve essere presentata tramite la piattaforma online dedicata, utilizzando SPID, CIE o CNS, a partire dall’8 luglio 2024.
Per richiedere il bonus, è necessario fornire documenti come codice fiscale, documento d’identità, fatture elettroniche, estratti conto, relazione finale, certificazione di conformità e dati del conto corrente. Il contributo copre l’acquisto e l’installazione delle colonnine di ricarica, le spese per impianti elettrici e opere edili necessarie, dispositivi di monitoraggio, e costi per la connessione alla rete elettrica.
Entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello, il Ministero emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, con successivo accreditamento sul conto corrente dei beneficiari.

Il bonus colonnine elettriche 2024 rappresenta un’opportunità significativa per i privati che desiderano investire nella mobilità sostenibile. Grazie a questo incentivo, è possibile ridurre sensibilmente i costi legati all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
Seguendo attentamente la procedura di presentazione della domanda e fornendo tutta la documentazione necessaria, è possibile beneficiare di un contributo significativo per rendere la propria abitazione o il proprio condominio più sostenibile e all’avanguardia.
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