I rincari in bolletta annunciati, possono essere in qualche modo attutiti da un corretto utilizzo dell’energia elettrica. In questo articolo, vi spieghiamo alcuni modi per risparmiare
Gli aumenti previsti nelle prossime bollette elettriche, sono ormai una realtà di fatto. L’aumento del costo del gas, materia prima con la quale si produce ancora oggi, in Italia, oltre il 40% dell’energia elettrica, ha determinato questi rincari; il governo ci ha messo mano in qualche modo, tagliando i costi fissi delle bollette, in modo da attenuare il prelievo dalle tasche degli italiani. Ma c’è qualcosa che ognuno di noi può fare per risparmiare energia elettrica: di seguito vi spieghiamo come fare per incidere positivamente sul costo finale della bolletta.
Indice:
- Introduzione
- Multiprese ON/OFF
- Se non lo hai già fatto, cambia le lampadine
- Spegnere o lasciare in stand by? Una scelta che fa la differenza
- Scaldabagni e condizionatori: come comportarsi
- Corretto utilizzo degli elettrodomestici
- Classe energetica degli elettrodomestici
- Conclusioni
Multiprese ON/OFF
Il primo consiglio che vi diamo per risparmiare energia è quello di utilizzare multiprese con interruttore ON/OFF per collegare i dispositivi alla corrente. Tramite queste cosiddette “ciabatte“, potrete avere un risparmio fino a 100 euro all’anno. Basterà posizionare su OFF la multipresa quando non si ha più bisogno di usare i dispositivi ad essa collegati che, mettendosi in stand by, potrebbero comunque continuare ad utilizzare energia elettrica.
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Se non lo hai già fatto, cambia le lampadine
A casa hai ancora vecchie lampadine ad incandescenza installate nei lampadari, nelle lampade o nelle plafoniere? Cosa aspetti a cambiarle? Acquistare lampadine led è una spesa sostanziosa all’inizio, ma il risparmio in bolletta, sul lungo periodo, è davvero notevole.
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Spegnere o lasciare in stand by? Una scelta che fa la differenza
Spesso pensiamo che lasciare un dispositivo in stand by non provochi un grosso consumo di energia elettrica. Nulla di più sbagliato: l’assorbimento di energia avviene sempre, anche quando lasciamo il caricabatterie del cellulare nella presa. Per questo, per risparmiare energia, il consiglio che vi diamo è quello di spegnere tutti i dispositivi o gli strumenti che possono anche essere lasciati in stand by. E’ una scelta che fa tutta la differenza di questo mondo in termini di consumi elettrici. A meno che, ovviamente, non si tratti del frigorifero.
Scaldabagni e condizionatori: come comportarsi
Lo scaldabagno è uno dei dispositivi che, in assoluto, assorbe più energia elettrica. C’è un modo, però, per limitarne il consumo: tenerlo acceso sempre, piuttosto che accenderlo e spegnerlo. Per raggiungere la temperatura necessaria a riscaldare l’acqua, impiega di più, se deve partire da zero. Se invece lavora ad una temperatura costante, consumerà meno energia per arrivare alla temperatura desiderata.
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Un discorso simile vale anche per i condizionatori. Quando li utilizziamo in inverno, non bisognerebbe mai oltrepassare i 20 gradi. In estate, invece, bisogna calcolare la temperatura esterna e quella interna: la differenza tra i due valori non deve superare i 6 gradi. Ad esempio: se fuori ci sono 33 gradi, per avere un buon refrigerio in casa, basterà impostare il condizionatore a 27 gradi. Va preferita, inoltre, la funzione “deumidificatore” e il consiglio che vi diamo è quello di spegnerlo, in ogni caso, una ventina di minuti prima di uscire di casa.
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Corretto utilizzo degli elettrodomestici
Molto spesso, senza rendercene conto, utilizziamo gli elettrodomestici in maniera del tutto errata, soprattutto antieconomica. Iniziamo dal forno: usarlo in modalità “ventilata”, farà risparmiare tantissima energia: in questo modo, la temperatura resta sempre costante e non ha bisogno di picchi energetici per tenere caldo il vano. Passiamo alla lavatrice: in questo caso, il consiglio principale è quello di metterla in funzione solo se a pieno carico, impostando una temperatura che non superi i 40°. Stesso discorso per la lavastoviglie: anche in questo caso, per risparmiare corrente, bisogna utilizzarla sempre a pieno carico, in modo da riuscirne a fare massimo una al giorno. Infine, il frigorifero: è sicuramente tra gli elettrodomestici che consumano più energia, anche perchè è sempre acceso. Il trucco, allora, è quello di posizionarlo non troppo attaccato alla parete e soprattutto non vicino a fonti di calore (forno o termosifone).
Classe energetica degli elettrodomestici
Quando abbiamo bisogno di acquistare nuovi elettrodomestici, la scelta deve ricadere sempre su quelli che hanno una classe energetica A o superiore ad A, quindi A+, A++ e così via. Costeranno sicuramente qualcosa in più, ma una volta installati il loro consumo sarà di gran lunga inferiore. Attenzione: il discorso non vale solo per frigoriferi, forni, lavatrici e lavastoviglie, ma anche per i dispositivi più piccoli quali computer, stampanti, fotocopiatrici.
Conclusioni
Risparmiare sulla bolletta, dunque, è possibile. Al di là degli aumenti previsti e dei tagli ai costi fissi previsti dal governo, seguendo i piccoli consigli contenuti in questo articolo, sì potrà avere un notevole abbassamento del consumo di energia elettrica e, di conseguenza, della spesa per esso prevista.