Risparmiare energia elettrica nel bagno di casa è possibile: basta seguire alcune semplici indicazioni.
Aggiornato il 25/06/2021
Tempo di lettura: 5 minuti
Indice articolo:
- Introduzione
- Panoramica del bagno
- Come risparmiare energia elettrica con lo scaldabagno elettrico?
- Posso ridurre il consumo energetico di asciugacapelli e piastra?
- É possibile risparmiare energia elettrica con il termoconvettore?
- Come risparmiare energia elettrica con l’illuminazione?
- Posso ridurre il consumo energetico della lavatrice?
- Conclusione
INTRODUZIONE
Ai giorni nostri il tema del risparmio energetico è molto discusso, per questo abbiamo deciso di affrontare l’argomento per i diversi ambienti di un appartamento.
In altri articoli abbiamo approfondito anche l’argomento inerentemente alla cucina e alle altre camere della casa, in questo caso completeremo l’argomento approfondendo come è possibile ottenere un consumo contenuto anche nel bagno.
A primo impatto si potrebbe pensare che non ci siano importanti fonti di consumo in bagno, perché il numero maggiori di elettrodomestici e dispositivi sono in altri ambienti dell’appartamento.
In realtà, anche in bagno ci sono importanti consumi ed è possibile risparmiare energia elettrica.
PANORAMICA DEL BAGNO
Anche se apparentemente può non sembrare così, il bagno è una delle stanze di un appartamento dove si consuma un ingente quantitativo di corrente elettrica.
Basti pensare che solitamente è il luogo ideale per posizionare uno scaldabagno elettrico o lavatrici e asciugatrici, per non parlare dei piccoli dispositivi quali phon e piastre che vengono utilizzati quotidianamente. Una fonte di consumo presente in questo ambiente, che lo accomuna ad altri della casa, è sicuramente l’illuminazione.
Per ogni consumo però c’è una possibilità di agire per ridurlo: vediamo insieme come provare a risparmiare energia elettrica.
COME RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA CON LO SCALDABAGNO ELETTRICO?
Un’indagine di Legambiente ha messo in luce tutte le falle del sistema di riscaldamento dell’acqua proprio dello scaldabagno elettrico. Il rendimento di questo processo infatti non supera la soglia del 40%, considerando le perdite della rete idrica e le dispersioni durante i periodi in cui questo dispositivo non viene utilizzato. Vale la pena quindi riflettere proprio sull’opportunità di sostituire lo scaldino elettrico con uno a gas o, se possibile, installare addirittura un impianto di energia solare.
Nel caso nessuna delle due soluzioni fosse di semplice attuazione, seguendo alcune indicazioni è comunque possibile risparmiare energia elettrica anche con lo scaldabagno.
Bisogna innanzitutto ridurre il consumo di acqua calda in generale, un buon modo per farlo è preferendo la doccia alla vasca da bagno, o utilizzando dei riduttori di flusso.
Un ottimo suggerimento che ci sentiamo di darti è di non collocare lo scaldabagno lontano dai punti della casa che dovrà servire e quindi si dovrebbe optare per ambienti con la predisposizione delle utenze idriche ed elettriche in modo da evitare sprechi.
Per terminare, sarebbe utile l’utilizzo di un timer, in modo da tenerlo acceso solo quando si ha davvero bisogno.
Per maggiori informazioni, visita la sezione dedicata agli scaldabagni sul nostro sito.
POSSO RIDURRE IL CONSUMO ENERGETICO DI ASCIUGACAPELLI E PIASTRA?
Anche se non si direbbe, l’asciugacapelli può consumare tantissima energia elettrica. Farne un buon utilizzo significa, quindi, accenderlo innanzitutto nella fascia oraria di minor costo prevista dal tuo fornitore (solitamente dalle 19 alle 8).
Un’altra buona abitudine da applicare sarebbe quella di asciugare i capelli con un asciugamano, prima di passare all’asciugacapelli, ciò consente un minor utilizzo dello stesso in termini di tempo.
Una pratica da evitare, invece, è quella di accenderlo alla massima potenza: oltre a far risparmiare energia, questa opzione consente infatti di non rovinare i capelli.
La piastra elettrica consuma di certo meno dell’asciugacapelli.
Il problema principale in questo caso è che molte persone dimenticano di spegnerla dopo l’utilizzo.
Per evitare di dimenticarla accesa, sarebbe utile acquistare un modello che prevede l’autospegnimento quando non viene utilizzata per un lasso di tempo più o meno lungo.
È POSSIBILE RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA CON IL TERMOCONVETTORE?
Il termoconvettore in inverno, riscalda il bagno in modo da non farti provare quella sensazione di gelo quando devi spogliarti per entrare in doccia. Bisogna fare attenzione però: si tratta di un dispositivo che ha un consumo energetico piuttosto elevato.
Il consiglio è quello di accenderlo dieci minuti prima di entrare in bagno, riscaldando così l’ambiente, per poi spegnerlo appena si entra nella stanza, così da sfruttare il calore irradiato fino a quel momento.
Per maggiori informazioni, visita la sezione del nostro sito dedicata ai termoconvettori.
COME RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA CON L’ILLUMINAZIONE?
In bagno, solitamente, oltre alla tipica illuminazione per il soffitto è presente anche quella per lo specchio.
In questo caso il consiglio principale, valido per entrambi gli utilizzi, è preferire sempre le lampadine led. A fronte di una spesa iniziale sicuramente più alta, il risparmio e la durata, nel lungo periodo, sono assolutamente assicurati.
Le lampadine led possono avere diverse tonalità e ognuna è adeguata ad un ambiente specifico, leggi il nostro articolo “Qual è la differenza tra luce led calda, fredda e naturale”
Per ulteriori dettagli, visita la sezione del nostro sito dedicata all’illuminazione LED.
POSSO RIDURRE IL CONSUMO ENERGETICO DELLA LAVATRICE?
Se dovete acquistare una lavatrice e siete indecisi su quale scegliere ci sentiamo di darvi un consiglio: scegliete un modello con una classe energetica da A+ a salire, a lungo termine sarà un fattore che inciderà sul risparmio.
Un altro piccolo suggerimento che possiamo darti è quello di non eccedere troppo con la temperatura: spesso un lavaggio a 40° è più che sufficiente per un uso quotidiano. Per capi che non presentano macchie, è addirittura consigliabile scegliere un lavaggio ad acqua fredda.
La lavatrice va sempre usata, così come la lavastoviglie, a pieno carico, facendo attenzione a non eccedere i kg per i quali è previsto il suo funzionamento, in questo caso sarebbe richiesto uno sforzo maggiore, consumando quindi più energia.
Anche le dimensioni sono fondamentali: bisogna scegliere una lavatrice adatta alle proprie esigenze, né più grande, né più piccola di quello di cui si ha bisogno.
La manutenzione è un altro aspetto fondamentale. Pulire spesso il filtro e tenere a norma le guarnizioni significa risparmiare energia elettrica.
CONCLUSIONE
Anche per il bagno, abbiamo condiviso con te i nostri suggerimenti, sperando possano essere un buon punto di partenza per risparmiare energia elettrica in casa.
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Nel caso di dubbi o perplessità, l’assistenza clienti è pronta a darti supporto in Livechat, su Whatsapp, via telefono o via mail all’indirizzo support@elettronew.com
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