Quadro elettrico, come comporlo e cosa comprare: la nostra guida

Quadro elettrico, come comporlo e cosa comprare: la nostra guida

Creare un quadro elettrico è un lavoro da svolgere con cura, ma non impossibile da realizzare. Vediamo insieme come ottenere un buon risultato

Quadro elettrico

Articolo aggiornato il 05/11/2020

Indice articolo: 

Cos è un quadro elettrico?

Il quadro elettrico, comunemente chiamato anche centralino, è una parte integrante dell’impianto elettrico che si trova a valle del contatore. Può essere definito il cuore pulsante dell’impianto. Di seguito sottoelencate le due tipologie di quadro elettrico presenti sul mercato:

  • Quadro ad incasso (murato con poco ingombro)
  • Quadro a parete (poggiato a muro con Fischer)

Ha la funzione di gestire e rendere sicure le utenze che sono ad esso collegate e suo prezzo può variare in base alla sua composizione. 

Dal quadro elettrico partono i vari circuiti di alimentazione elettrica della casa, che possono essere suddivisi o in zone (ad esempio solo alcune stanze) o in settori (linea prese, linea interruttori, condizionatori, etc…).

Da cosa è composto un quadro elettrico?

Un quadro elettrico è fondamentale per il corretto funzionamento dell’ intero circuito, mantenendo sempre gli stessi componenti, che cambiano solo in termini di numero e tipologia in base alla dotazione preferita.

Di seguito elencate le componenti necessarie per la composizione di un quadro elettrico: 

  • Interruttori magnetotermici (di solito a 1 o 2 moduli con diversi amperaggi)
  • Differenziali magnetotermici (generalmente a 2 moduli)
  • Differenziali puri (detti anche salvavita)

Prima di descrivere nel dettaglio ogni componente ricordiamo ai nostri lettori che frequentemente si fa uso di tre differenziali magnetotermici, di cui il primo per l’ impianto della luce (collegato a lampadari e lampade da muro); il secondo per le prese 10A e il terzo per le 16A.

Non conosci la differenza tra prese 10A e 16A? Leggi il nostro articolo esclusivo sulle prese elettriche e le loro caratteristiche

I magnetotermici

I magnetotermici intervengono in caso di corto circuito, quindi in caso di anomalie sull’impianto.

Es: Quando fase e neutro (in genere cavo blu e cavo marrone) entrano in contatto tra loro, il magnetotermico stacca la corrente dal circuito per evitare danni ulteriori in caso di cortocircuito. In più agiscono staccando la sezione anche quando vi è un assorbimento troppo alto.

Per ulteriori approfondimenti sui magnetotermici vi invitiamo a leggere il nostro articolo: Differenziali puri, interruttori magnetotermici e differenziali magnetotermici – Caratteristiche e Funzionalità.

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I differenziali magnetotermici

I differenziali magnetotermici intervengono in caso di corto circuito, assorbimento troppo alto  e dispersione sull’impianto.

Accomunano un po’ le funzionalità sia dei differenziali puri che dei magnetotermici. 

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I differenziali puri

Un differenziale puro garantisce una protezione massima all’ impianto, in quanto confronta la quantità di corrente in entrata nel circuito con quella in uscita. 

Per il montaggio del differenziale puro, dai un’ occhiata al nostro video esclusivo sottostante sul montaggio di un salvavita BTicino 25A.

 

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Le normative da rispettare

In merito all’installazione di quadri elettrici civili ci sono precise norme da seguire:

La norma CEI 64-8 è il riferimento legislativo in materia, che consigliamo sempre di consultare e rispettare per poter installare un quadro domestico ottimale sotto tutti gli aspetti, sia pratici che burocratici.

Anche nella scelta dei materiali è buona norma osservare le normative vigenti.

Ad esempio i cavi elettrici, quando previsto, devono essere contrassegnati dal marchio IMQ. Devono resistere senza problemi ad azioni corrosive, termiche e meccaniche cui potrebbero venire sottoposti. Invitiamo sempre ad approfondire in merito sulle norme in materia CEI e alle tabelle CEI-UNEL

Consigli utili sulla composizione

Di seguito due consigli preziosi sulla composizione di un quadro elettrico:

1 – Selezionare correttamente l’impianto

Gli installatori in genere consigliano sempre di suddividere più linee il quadro elettrico.

Così facendo riusciremo ad ottenere una linea separata su ogni stanza della casa. Esisterà quindi, all’interno del quadro, la linea dedicata al salone, bagno, cucina ecc.

Essendo ancora più meticolosi si potrebbe suddividere ulteriormente in due linee per ogni stanza, ovvero la linea dedicata alle luci e la linea dedicata alle utenze ( prese 10/ 16 A )

Questo ci aiuta nel caso in cui sopraggiunga un guasto o la necessità di manutenzione. Il tecnico potrà scollegare le utenze ad esso connesse, senza dover staccare tutto l’impianto dalla tensione.

2 – Partire da uno schema eletttico

Lo schema elettrico assume un ruolo fondamentale. Se sviluppato nel modo giusto, potrà evitare in futuro alcuni problemi. Se, per esempio, si vorrà installare in un secondo momento un impianto di climatizzazione o di video sorveglianza, conoscendo lo schema elettrico risulterà molto più semplice intervenire.

Così come se dovesse subentrare un guasto: ripararlo, con lo schema elettrico alla mano, sarà molto più facile, e il prezzo dell’intervento più basso.

Conclusioni

Ora che il quadro elettrico per te non ha più segreti, ecco la sorpresa per te: Elettronew ha composto un KIT Centralino Base Bticino ad incasso per impianti residenziali in sconto acquistabile in un clic. Il KIT è comprensivo di

  • 1 Centralino 12 moduli ad incasso (E315P12)
  • 1 Scatola Incasso (F315S12)
  • 1 Differenziale Salvavita Bticino 25A AC (GC723AC25)
  • 1 Magnetotermico 10A 4,5KA C (FC810NC10)
  • 1 Magnetotermico 16A 4,5KA C (FC810NC16)

Per qualsiasi dubbio o approfondimento non esitare a contattare il nostro servizio assistenza! Clicca su “Area assistenza” in alto a sinistra sul nostro sito www.elettronew.com, e segui questi semplici passaggi:

  1. Prima dell’acquisto
  2. Info prodotti
  3. Compila i campi con nome, cognome e messaggio da recapitare alla nostra assistenza.

Ti risponderemo in maniera soddisfacente ancor prima di ricevere la domanda: assicurato!

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12 thoughts on “Quadro elettrico, come comporlo e cosa comprare: la nostra guida

  • Ineressante ma ancora poco chiaro sulla differenza tra
    magnetotermici
    magnetotermici differenziali
    differenziali
    dal vs. articolo si intuisce che il differenziale è il più sicuro, ma allora perche non installare direttamente quello?
    PS: Non sono del settore e quindi potrei aver detto cose scontate per voi. Grazie

  • Buongiorno
    Volevo chiedere cosa devi contenere la linea luci zona giorno, notte e la linea prese zona giorno, notte

    Grazie

    • Buongiorno gentile lettore. Cortesemente potrebbe essere più specifico con la sua domanda? Se ci offre più informazioni saremo lieti di aiutarla risolvendo il suo dubbio. Grazie per aver letto il nostro articolo e buona giornata.

  • In un quadro elettrico di un appartamento con contratto da 3 KW che tipo di generale va messo? Va bene un differenziale magnetotermico C20 e poi due (C16 e C10)?

    • Buongiorno gentile lettore.

      Purtroppo questa informazione non possiamo dargliela “da remoto”, in quanto la valutazione che ci chiede va fatta da un tecnico sul posto in quanto il quadro va calibrato in base a tutto l’ impianto.

      Buona giornata e grazie per aver letto il nostro articolo.

  • Buongiorno ,
    vorrei sapere vosa cambia con un interrutore 1 modulo din ,
    con un altro stesse caratteristiche 2 moduli din .
    Se uguali perché non usare sempre 1 modulo din ?

    • Buonasera gentile lettore. Se i due interruttori di cui parla hanno, come dice, le stesse caratteristiche, non cambia assolutamente nulla. Cambierà ovviamente solo lo spazio che occuperanno sulla barra din. Per qualsiasi informazione, siamo a sua disposizione nei commenti. Buona serata.

  • Su 1 modulo si può fare il sezionamento sulla fase o sull neutro ( mai su tutti2) , invece sul 2 moduli si può fare il sezionamento su la fase e neutro. Quindi, ti raccomando di utilizzare quello che seziona sia la fase, sia il neutro.

  • salve , in un impianto di un appartamento sul quadro elettrico dai cavi che vengono dal contatore va messo prima il differenziale puro o prima i magnetotermico ?

    • Ciao Piero,

      in un quadro elettrico va inserito prima il differenziale puro e successivamente il magnetotermico.

      Grazie per averci scritto

      Saluti

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